Gioia per Peppe di Napoli, è guarito dal tumore: “Finalmente posso urlarlo, la PET è pulita”
Mag 14, 2025 - Veronica Ronza
Ultima chemioterapia per Peppe Di Napoli
Peppe Di Napoli, il celebre pescivendolo napoletano star dei social ed ex naufrago dell’Isola dei Famosi, ha condiviso con i suoi followers un altro importante traguardo: dopo l’ultima chemioterapia effettuata per il linfoma (un particolare tipo di tumore) che lo aveva colpito la scorsa estate, dalla PET la massa risulta completamente scomparsa.
Peppe Di Napoli è guarito dal tumore: “La PET è pulita”
“La mia PET è completamente pulita! Finalmente posso urlarlo: sono guarito! Grazie Dio di cuore! Sono proprio felice vi dico la verità perché la TAC oggi è uscita pulitissima. Grazie a Dio, grazie a voi, alla mia famiglia, mi siete stati vicino assai. Vi voglio tanto bene, un bacio e auguro a chi si trova nelle mie condizioni di stare bene, auguro una presta guarigione a tutti. Dovete combattere, vi voglio bene. Grazie a Dio e grazie a voi” – ha detto Di Napoli poche ore fa, tramite un video diffuso sui suoi canali social.
Proprio poche settimane fa, aveva festeggiato la fine delle chemioterapie all’esterno della sua pescheria, con amici, familiari e clienti. Un momento emozionante e toccante per tutti i presenti che si è concluso con il simbolico suono della campanella.
Lo scorso settembre, il celebre imprenditore partenopeo aveva annunciato di essere affetto da un linfoma, scoperto a seguito di una serie di controlli. Di recente aveva raccontato di aver avvertito i primi campanelli d’allarme mentre registrava la trasmissione L’isola dei famosi.
“Mentre ero lì, in mezzo alla natura, al silenzio, alla fame, alla fatica… sentivo dentro di me qualcosa che non riuscivo a spiegare. Il mio corpo lanciava segnali strani: la stanchezza era profonda, i dolori continui e spesso insopportabili. Cercavo di resistere, di stringere i denti, di non darci peso. Pensavo fosse solo lo stress, il cambiamento radicale, la durezza del contesto” – queste le sue parole.
“E invece no. A settembre ho ricevuto una diagnosi che ha dato un nome a quei segnali, a quei dolori, a quella fatica che non mi lasciava in pace. Una malattia che era già lì, silenziosa, mentre io cercavo di sorridere alle telecamere, di essere forte, di onorare quell’opportunità che mi era stata data”.