Violenza nel Napoletano, a 17 anni accoltella un ragazzo di 19: “Mi stava antipatico”
Dic 04, 2025 - Veronica Ronza
Carabinieri. Immagine di repertorio
Avrebbe accoltellato un ragazzo per antipatia ma sarebbero emerse delle chat che farebbero emergere ulteriori dettagli sull’aggressione avvenuta ad Afragola lo scorso aprile, ai danni di un 19enne.
Afragola, ragazzo accoltellato: “Mi stava antipatico”
“Mi stava antipatico” – avrebbe detto il 17enne arrestato con l’accusa di aver ferito gravemente un giovane di 19 anni, colpendolo con un fendente all’addome. Il 17enne, incensurato, è stato arrestato per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio. A incastrare l’aggressore sarebbero stati i filmati delle telecamere di videosorveglianza, unitamente alle immagini raccolte sui social.
Condotto in caserma avrebbe confessato la violenza, dichiarando di essersi difeso dai pugni inferti dalla vittima. Ai carabinieri avrebbe detto anche di aver estratto il coltello in quanto nutriva una profonda antipatia nei confronti del ragazzo.
In realtà le indagini avrebbero fatto emergere un quadro del tutto diverso: dalle chat, cancellate dal cellulare del 17enne, trapela che entrambi sarebbero stati coinvolti, il giorno prima, in una rissa tra giovai sfociata per rivalità territoriali. Seguendo tale pista, dunque, il ferimento del 19enne sarebbe stato un prosieguo di quella lite partita nelle ore precedenti.
La vittima sarebbe stata sottoposta ad un intervento chirurgico per arginare la grave emorragia interna che avrebbe potuto rivelarsi fatale. L’aggressore, invece, aveva fatto perdere le sue tracce.
