Coronavirus, 2 turisti di Bergamo sbarcano a Procida: spediti via col primo aliscafo


Sull’isola di Procida sono sbarcati due turisti di Bergamo. Le due persone però sono state riconosciute ai controlli dell’aliscafo e sono state spedite sulla prima imbarcazione per Napoli.

Il Coronavirus continua a seminare il panico in Campania, e soprattutto continua ad avere effetti negativi sul turismo delle isole. A questo si aggiunge anche l’inottemperanza di alcuni soggetti che violano i comportamenti indicati dal governo. Non si dovrebbe infatti uscire di casa se non per necessità.

Non si sa quando siano giunti in Campania i due turisti in questione, eppure, data la situazione attuale, sarebbe opportuno limitare gli spostamenti se si proviene da zone a rischio. Sarebbe preferibile, inoltre, autodenunciarsi anche se si è usciti dalla zona rossa prima dalla sua istituzione per motivi di prevenzione facilmente comprensibili.

La vicenda ha fatto uscire allo scoperto il sindaco dell’isola, Dino Ambrosino. Ha richiesto delle misure maggiori nei confronti dei turisti.

Queste le parole del sindaco di Procida su Facebook: “Stiamo preparando una nota per la Prefettura e per la Regione Campania. È necessario che le biglietterie in terraferma, ed i presidi di controllo, stiano attenti a verificare la provenienza dei passeggeri. I vigili urbani, nel corso della loro attività di controllo sul molo aliscafi, hanno bloccato due cittadini provenienti dalla Lombardia.

“Questi al Beverello hanno passato i soli controlli sanitari, che avevano avuto esito negativo. Quindi è falso che siano stati trovati positivi al coronavirus. I cittadini sono stati immediatamente reimbarcati e la Capitaneria ha prontamente avvisato le forze dell’ordine di terraferma.


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