Scioperi in Italia per il Green Pass obbligatorio, il pugno duro di De Luca: “Non bisogna fare mezzo passo indietro”


Vincenzo De Luca continua a usare il pugno duro. Il governatore della Campania, che durante tutta l’emergenza covid ha usato sempre ordinanze più restrittive rispetto a quelle nazionali, ora dice la sua sul green pass obbligatorio. La certificazione verde da domani sarà un lasciapassare per chiunque voglia andare a lavorare, senza infatti lo stipendio sarà sospeso.

DE LUCA SUL GREEN PASS: “NON BISOGNA FARE NEANCHE MEZZO PASSO INDIETRO”

In Italia si sono moltiplicati gli scioperi contro la decisione del governo di rendere obbligatorio il green pass per i lavoratori ma per De Luca non bisogna cedere alle minacce di fermare l’economia. Alle domande dei giornalisti ha risposto:

Non bisogna fare neanche mezzo passo indietro. Si deve andare avanti con assoluta determinazione perché la libertà di contagiare le altre persone o far richiudere l’Italia intera non è concessa a nessuno. Ogni cittadino italiano è chiamato ad essere cittadino responsabile e quindi nessun passo indietro“.

Sulla campagna di vaccinazione e le terze dosi che sono iniziate in tutta Italia:

Bisogna completare la campagna di vaccinazione. Punto e basta. Tutto il resto sono chiacchiere inutili“.

Il presidente della Regione Campania ha parlato a margine dell’inaugurazione de “La Stanza delle Meraviglie” al Teatro Trianon di Napoli. La Stanza delle Meraviglie è un museo virtuale dedicato alla canzone napoletana.

Regione Campania, Scabec e Trianon Viviani regalano a tutti i napoletani e ai turisti in visita nella nostra città la possibilità di vedere gratuitamente la Stanza!“.


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