Le piogge saranno utili anche a spegnere incendi e focolai ancora accesi su numerosi rilievi della nostra regione, ma preoccupa proprio la tenuta dei terreni privi degli arbusti andati in fiamme questa estate. Massima attenzione in particolar modo sul Vesuvio, colpito da un disastro senza uguali nel mese di luglio che ha fatto fuori una grandissima parte della vegetazione del Parco Nazionale.
Le piogge di oggi dovrebbero segnare una rottura con l’estate, pertanto, molto probabilmente, non avremo più a che fare con le temperature elevatissime dei mesi appena passati.