L’idea era quella di esportare il modello della Normale di Pisa a Napoli, in particolare alla Federico II. L’idea era condivisa da molti rettori (anche quello dell’ateneo toscano), con addirittura un nome già fissato “Scuola Normale Superiore Meridionale“. Il progetto sembrava ormai ad un passo dalla realizzazione quando la Commissione Bilancio della Camera approvò una modifica alla Finanziaria, con diversi milioni di euro stanziati fino al 2021.
Il piano di rilancio, però, non ha trovato d’accordo diversi docenti e studenti della Normale che hanno chiesto (e a questo punto, ottenuto) un rallentamento da parte del direttore, Vincenzo Barone, in attesa che le parti politiche (in particolare il Senato) decidano sul maxi finanziamento triennale. Ovviamente il rallentamento ha trovato il pronto appoggio della Lega, nella persona del deputato Edoardo Ziello.