Mamme no-vax contro il piccolo Matteo, malato di leucemia: “Mio figlio ha già sofferto”


Il piccolo Matteo malato di leucemia continua a soffrire, questa volta in modo diverso, per l’atteggiamento delle madri no-vax dei suoi compagni di classe.

La madre, la signora Attili, sconvolta dall’accaduto, dichiara a “Il Mattino”: “All’inizio era un continuo “Sara, tieni duro”, “Sara, siamo con te, speriamo che tuo figlio torni presto a scuola.”

“Poi ho chiesto loro i libretti vaccinali ma solo per capire a cosa andavo incontro e mi hanno accusato di violare la loro privacy”.

Le madri dei compagni di classe del piccolo si mostrano indifferenti nei suoi riguardi, nei riguardi della sua malattia e preoccupate per i propri figli quando, invece, è Matteo il bambino davvero a rischio.

“Pensavo di trovare solidarietà invece mi sono scontrata con un muro di egoismo. Una meningite uccide prima di una leucemia, non so come fanno a stare tranquilli anche perché oltre al diritto allo studio c’è quello alla salute”, dice inoltre la madre del piccolo Matteo.

I medici dell’Asl incontreranno le madri no-vax ma, se la situazione resterà invariata, la signora Attili dice di non voler cambiare scuola al figlio fiduciosa nell’intervento della preside.

“Già il 4 febbraio scorso, quando affrontammo con la dirigente la situazione vaccinale per il ritorno di mio figlio, il quadro era agghiacciante: su 104 bambini che frequentano la scuola, 24 non erano in regola.

“La preside mi garantì che il numero sarebbe sceso perché c’erano i richiami da finire o dei piccoli errori nelle trascrizioni delle certificazioni.

“In classe di mio figlio 5 compagni non hanno regolarizzato o completato il quadro vaccinale”.

L’intervento da parte della preside che la signora Attili si aspetta è quello di spostare i bambini non vaccinati nell’altro plesso dell’istituto, a 200 metri dalla sede di via Bobbio, dov’è c’è un’altra scuola elementare.

Se le madri no-vax replicheranno chiedendo lo spostamento del piccolo Matteo piuttosto che quello dei propri figli, invece, il piccolo Matteo sarebbe esposto ad un nuovo trauma dopo tutte le sofferenze già subite.

La mamma del piccolo Matteo ha una sola richiesta che si augura possa arrivare al Ministro della Sanità, Giulia Grillo. 

La signora Attili chiede “una legge certa, chiara e pulita che non si possa eludere e di rendere obbligatori i vaccini indistintamente dall’anno di età”.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI