Fallimento deMa-Clemente, niente Eurovision a Napoli: non hanno inviato una semplice email


Napoli non figura tra le 17 città candidate a ospitare l’Eurovision Song Contest 2022, nonostante la promessa fatta dall’amministrazione comunale a inviare la candidatura dopo la vittoria italiana con i Maneskin. L’Eurovision, infatti, è una manifestazione che viene ospitata dalla nazione di origine del vincitore dell’edizione precedente.

Subito dopo la vittoria dei Maneskin l’assessore Alessandra Clemente, candidato sindaco alle prossime elezioni comunali, aveva annunciato sui social che avrebbe lavorato proprio per fare in modo che Napoli avesse la possibilità di organizzare l’Eurovision 2022. Nel comunicato diffuso dalla Rai, al contrario, non figura la città partenopea, nonostante bastasse una semplice email via PEC in cui si manifestasse il semplice interesse. Il Comune di Napoli poteva limitarsi a scrivere semplicemente “Siamo interessati a ospitare l’Eurovision Song Contest 2022”, ma non l’ha fatto. Dovrebbe spiegare perché.

alessandra clemente eurovisione napoli

La candidatura doveva essere presentata entro il 12 luglio. La Rai rende noto che sono 17 le città ad aver manifestato interessato, le seguenti: Bologna, Genova, Firenze, Milano, Roma, Torino, Trieste, Alessandria, Matera, Pesaro, Rimini, Viterbo. Presenti inoltre i comuni di Acireale (Catania), Bertinoro di Romagna (Forlì – Cesena), Jesolo (Venezia), Palazzolo Acreide (Siracusa), Sanremo (Imperia). La decisione sarà presa dalla Rai entro la fine di agosto in coordinamento con European Broadcasting Union.

Un’altra potenziale occasione persa dalla città di Napoli, a causa dell’inettitudine del Comune che non è riuscito a inviare un messaggio di un rigo via email.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI