Gioca con la pistola del padre, si spara in testa: “È gravissimo, non si può operare”
Nov 08, 2017 - Redazione
Soccorso in ambulanza
Napoli – È un bilancio pressoché tragico quello riguardante un ragazzo di 15 anni, originario dell’avellinese, che si è sparato alla testa mentre giocava con la pistola del padre.
Un colpo è partito dall’arma da fuoco, legalmente posseduta dall’uomo, trapassando la testa del ragazzo e danneggiando seriamente una parte del suo cervello.
In un primo momento il giovane era stato portato d’urgenza all’ospedale Rummo di Benevento, dove tuttavia i medici lo hanno considerato non operabile. Per salvargli la vita è stato quindi trasferito al San Giovanni Bosco di Napoli, dove si sta facendo di tutto per aiutare il ragazzo.