Il figlio muore, genitori donano al Pascale apparecchiatura per salvare altre vite
Giu 20, 2025 - Redazione Vesuviolive
Genitori regalano apparecchio salva vita al Pascale
Non c’è gesto più potente di quello che nasce dal dolore e sceglie la via della speranza. È quello che hanno compiuto Teresa Di Bartolomeo e Guglielmo Fiorentino, genitori di Roberto Fiorentino, giovane sorrentino scomparso quattro anni fa a causa di un tumore ai polmoni. Oggi, con coraggio e amore, hanno donato una nuova apparecchiatura salvavita all’Istituto dei Tumori Pascale di Napoli, per aiutare altri pazienti a combattere la stessa battaglia che ha portato via il loro figlio.
Il dolore si trasforma in speranza
Il gesto è il frutto del lavoro dell’associazione «RF78 – PerSempreRoby», fondata dopo la morte di Roberto per onorarne la memoria trasformando il lutto in impegno. Da allora, i genitori di Roberto portano avanti una missione solidale che unisce sport, ricerca e comunità, e che in pochi anni ha già fatto la differenza.
La nuova donazione – un termociclatore a tre piastre destinato al reparto di oncologia clinica sperimentale toraco-polmonare del Pascale, diretto dal dottor Alessandro Morabito – è la terza in poco più di due anni. Prima di questa, l’associazione aveva già fornito al reparto una microcentrifuga e un altro termociclatore, strumentazioni fondamentali per la diagnosi molecolare dei tumori e lo studio delle terapie più avanzate.
Non è una scelta casuale quella di sostenere proprio quel reparto: è lì che Roberto fu seguito nel 2020, ed è proprio da lì che partì la sua speranza. Roberto fu infatti il primo paziente italiano inserito in uno studio clinico con un farmaco biologico inibitore di RET, somministrato sulla base dei risultati ottenuti dalla biopsia liquida effettuata proprio al Pascale. Quello stesso farmaco, oggi, è entrato nella pratica clinica, salvando vite.
A rendere possibile la nuova donazione è stata la generosità della rete di relazioni costruita dall’associazione: Romeo Sorrento Volley, Sorrento Calcio e Club Napoli Città di Sorrento hanno raccolto fondi, promosso eventi e creduto nella causa, dimostrando quanto la solidarietà possa fiorire anche attraverso lo sport.
La consegna ufficiale del termociclatore è avvenuta ieri: una delegazione di soci di «RF78 – PerSempreRoby» ha portato l’apparecchiatura al Pascale, dove ad accoglierli c’erano il commissario straordinario Maurizio di Mauro, il subcommissario sanitario Angelo d’Argenzio, il dottor Morabito e la dottoressa Antonella De Luca. Un momento carico di emozione, in cui il dolore si è fatto dono, e il ricordo di Roberto, linfa per il futuro.
“Trasformare il dolore in energia positiva non è scontato, ma a volte accade”: così recita il cuore del loro impegno. E quando accade, come in questo caso, si accende una luce che può fare la differenza nella vita di molti.
