Danni all’ambiente, Torre del Greco dice stop ai palloncini di plastica: multe fino a 500 euro

Stop ai palloncini, l'ordinanza del comune di Torre del Greco


Stop a palloncini rilasciati nell’ambiente, scatta il divieto a Torre del Greco: multe salate per chi trasgredisce, vietati anche coriandoli in plastica e lanterne cinesi.

Basta palloncini dispersi nell’ambiente, a Torre del Greco scatta il divieto

Addio a palloncini colorati, coriandoli di plastica e lanterne cinesi che volano nel cielo per poi finire dispersi tra mare e natura.

Il Comune di Torre del Greco ha firmato un’ordinanza che vieta espressamente il rilascio volontario di questi oggetti, anche se dichiarati biodegradabili, durante feste pubbliche e private, manifestazioni sportive, cerimonie ed eventi all’aperto. Ai trasgressori saranno comminate sanzioni fino a 500 euro.

Accolte le istanze delle associazioni

A firmare il provvedimento è stato il sindaco Luigi Mennella, raccogliendo le istanze di associazioni ambientaliste e volontari, ascoltate e rilanciate dall’assessore alla transizione ecologica Laura Vitiello.

L’ordinanza si inserisce in un percorso già avviato dall’amministrazione, che nel 2024 ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’organizzazione Plastic Free.

“La dispersione di palloncini, lanterne e frammenti di plastica rappresenta una minaccia concreta per la fauna marina e terrestre”, si legge nel testo ufficiale. Studi scientifici internazionali dimostrano infatti che questi materiali finiscono spesso ingeriti da uccelli, pesci e tartarughe, causando gravi danni e persino la morte degli animali. Il Mar Mediterraneo, bacino chiuso e altamente vulnerabile, è tra le aree più colpite dall’inquinamento da plastica.

L’Ass.Vitiello: “Un atto di buon senso e civiltà”

“Questa ordinanza – ha sottolineato l’assessore Vitiello – è un atto di buon senso e civiltà. Serve a ricordarci che anche i piccoli gesti possono fare la differenza. Vietare la dispersione di oggetti volanti festivi è un modo concreto per difendere l’ecosistema e la biodiversità”.

Una scelta simbolica ma concreta, che punta a sensibilizzare la cittadinanza e a promuovere una cultura ambientale più consapevole, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e tutela del territorio: ciò che sale nel cielo è destinato, prima o poi, a scendere. Per questo, inquinare i cieli equivale a sporcare il territorio nel quale viviamo.

Leggi anche questi articoli


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI