Perché Zinno si è dimesso da sindaco di San Giorgio: “Scelta sofferta e travagliata”
Lug 01, 2025 - Veronica Ronza
Il sindaco Giorgio Zinno
Ha presentato le dimissioni da sindaco Giorgio Zinno, l’attuale primo cittadino di San Giorgio a Cremano. Ad annunciarlo, via social, è stato il diretto interessato, spiegando ai cittadini le motivazioni che lo avrebbero spinto a prendere questa decisione.
Dimissioni da sindaco per Giorgio Zinno: le motivazioni
“Cari sangiorgesi, poco fa ho rassegnato ufficialmente le dimissioni da sindaco. Dopo aver dedicato gli ultimi 10 anni della mia vita alla nostra amata città come sindaco, mettendo le necessità della nostra bella comunità anche davanti a quelle familiari e personali, non posso nascondere che questa è stata una scelta difficile e travagliata“ – ha esordito il sindaco.
“Il mio mandato è prossimo alla sua definitiva scadenza e allo stesso tempo una legge regionale rende obbligatorio, per i sindaci che intendono candidarsi alle elezioni regionali, dimettersi con largo anticipo. Questi motivi tecnico-burocratici mi costringono, oggi, a dimettermi con qualche mese di anticipo rispetto alla scadenza naturale della consiliatura per potermi candidare al Consiglio Regionale della Campania”.
“Sono stato, quindi, chiamato ad una scelta amara, eppure non priva di una visione per il futuro della nostra città. Lascio la città in una fase di crescita importante con il recupero di aree urbane dismesse, progetti di riqualificazione urbana con parchi e aree verdi, strade ed edifici scolastici e con un importante rilancio culturale. Una città più attenta ai fragili, con servizi di maggior qualità, più pulita e moderna e con nuovi strumenti di pianificazione urbana”.
“In questo momento sento la necessità di ringraziare i consiglieri comunali, gli assessori, gli esponenti politici che mi hanno sostenuto in questi anni e che anche in questa scelta mi sono vicini. Ringrazio anche i dirigenti e i dipendenti comunali che avranno il compito di garantire che tutti gli sforzi compiuti in questi anni non vadano persi”.
“Anche in queste ultime settimane, e fino al 21 luglio, data in cui diverranno effettive le mie dimissioni per lege, continueremo a lavorare per programmare le attività. I sangiorgesi possono stare tranquilli: la macchina amministrativa è all’altezza delle sfide dei prossimi mesi e la qualità dei servizi non subirà contraccolpi”.
“Sento il dovere di ringraziare anche il mio compagno Michele e la mia famiglia che mi hanno sostenuto in questa esperienza ma anche i tanti amici di sempre e quelli incontrati durante questo percorso. Il mio impegno per la nostra comunità non finisce qui. Continueremo a incontrarci in città o con i tantissimi messaggi che mi inviate ogni giorno. Lascio oggi il ruolo di sindaco ma non lascio la mia città e voi. Porto con me la vostra fiducia e il vostro amore. Continuerò a servire la nostra comunità con lo stesso impegno e la stessa passione. A presto”.
