Insigne, l’agente: “Ritorno al Napoli? Mai dire mai. Scudetto in azzurro per lui il massimo”
Lug 01, 2025 - Redazione Vesuviolive
Durante la trasmissione “Salite sulla Giostra”, in onda su Stile TV, è intervenuto Andrea D’Amico, agente di Lorenzo Insigne e intermediario nella trattativa che portò Victor Osimhen al Napoli. D’Amico ha fatto il punto sulla situazione di entrambi i calciatori.
«Insigne ha risolto il contratto con il Toronto. Il club ha cambiato progetto e così anche i suoi programmi: ora è pronto per iniziare una nuova avventura. Sta benissimo, si allena regolarmente — anche oggi si è allenato — ed è in forma, sia fisicamente che mentalmente. È un giocatore che ottimizza il gioco della squadra, le sue qualità non si discutono», ha spiegato D’Amico, sottolineando come il futuro dell’ex capitano azzurro sarà probabilmente in Europa, anche se al momento non è possibile indicare una destinazione precisa.
Riguardo a un possibile ritorno nel giro della Nazionale, D’Amico è cauto: «Non so se dietro il ritorno nel calcio europeo ci sia anche questo desiderio, ma Lorenzo vive il calcio in maniera totalizzante. In un contesto sempre più fisico, la tecnica può ancora fare la differenza».
E proprio sul Napoli, D’Amico ha aggiunto una frase significativa: «Vincere lo scudetto col Napoli sarebbe stato il massimo per lui, ma mai dire mai!»
Passando a Osimhen, l’agente ha definito la sua situazione “un bel quiz”: «Ha un contratto in scadenza tra un anno. O parte ora, oppure rischia di andar via a parametro zero. Tutto dipende dalle opportunità che si presenteranno».
Infine, un passaggio sul mercato arabo e il nuovo Mondiale per club: «In Arabia può succedere di tutto: ci sono amori lampo e altrettanti addii veloci, come dimostrano le esperienze di tanti allenatori e campioni. È un mercato ricco, e bisognerà capire quanto sarà allettante una proposta per Osimhen. Per quanto riguarda il Mondiale per club, i calciatori arrivano stanchi e spesso poco motivati: al momento queste partite sembrano avere scarso appeal, ma vedremo cosa dirà il tempo».
