Pozzuoli, c’è l’accordo sulla rinascita del Rione Terra: nasceranno alberghi, spa e centro congressi
Ott 31, 2025 - Giuseppe Mennella
Il Rione Terra di Pozzuolo - foto di Enzo Buono
Via libera al progetto che farà rinascere il Rione Terra nel cuore di Pozzuoli: l’annuncio entusiasta del sindaco Luigi Manzoni.
Rione Terra, via al progetto per la rinascita
Dopo 55 anni di attesa, il Rione Terra di Pozzuoli torna a vivere. È stato firmato l’accordo per la valorizzazione del borgo antico, cuore identitario della città evacuato nel 1970 dopo il bradisismo.
Il sindaco Luigi Manzoni parla di “una svolta storica per Pozzuoli”: dopo anni di irregolarità e stalli, il Comune ha completato tutti gli atti necessari – espropri, comodati d’uso, tabelle millesimali – per restituire al pubblico uno spazio simbolo della memoria flegrea.
Rigenerazione urbana tra percorsi ed attività commerciali
Nasce ora una cabina di regia composta da esperti e figure del mondo della cultura che lavoreranno per portare il marchio Rione Terra in Italia e all’estero, promuovendo arte, turismo e rigenerazione urbana.
“Il Rione Terra non è più un sogno del passato: è il futuro che ricomincia da qui” ha dichiarato Manzoni, annunciando che l’obiettivo è restituire al quartiere la sua funzione di luogo vissuto, aperto e produttivo, con percorsi museali, attività artigiane e spazi espositivi.
L’accordo, sottoscritto tra Comune di Pozzuoli, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio, la Regione Campania, la Diocesi di Pozzuoli e la Capitaneria di Porto di Napoli, segna il passaggio da una lunga stagione di commissariamenti a una gestione condivisa e trasparente.
“Dopo 55 anni, il Rione Terra rivede finalmente la luce. Oggi non celebriamo solo un traguardo, ma una rinascita” ha concluso il sindaco.
Un ritorno atteso da generazioni che restituisce a Pozzuoli non solo un luogo, ma un simbolo: la sua cittadella sospesa tra mare e storia, pronta a diventare un laboratorio di cultura e turismo sostenibile.
