Lidoo, l’app napoletana per prenotare il posto in spiaggia. Come funziona


Sarà un’estate 2020 molto particolare a causa dell’emergenza coronavirus. Non solo l’obbligo di portare la mascherina, anche con il caldo, ma anche quello di prenotare un posto in spiaggia che molto probabilmente riguarderà sia i lidi privati che quelli pubblici. In tal senso si sono già mossi, per esempio, le amministrazioni di Bacoli e Napoli.

Per semplificare il tutto stanno nascendo diverse app e piattaforme, tra cui LIDOO. Tramite web o da app sarà possibile pianificare la stagione balneare e prenotare non solo un posto, ma anche i relativi servizi di cui si voglia usufruire. Questo strumento si prefigge anche di essere di notevole supporto ai gestori dei stabilimenti balneari, oltre che agli enti pubblici che vorranno gratuitamente aderire, in quanto la piattaforma ospiterà anche le cosiddette “spiagge libere comunali”. Nessun costo, quindi, né commissione in questo caso per l’utente e per l’Ente.

COME FUNZIONA LIDOO

Il funzionamento della piattaforma è semplicissimo. In maniera guidata l’utente visualizzerà graficamente la piantina dei posti liberi in spiaggia, potendo prenotare, la postazione preferita scelta fra quelle libere oltre che i servizi di interesse fra quelli offerti dallo stabilimento.

La scheda riepilogativa dello stabilimento riporta minuziosamente tutte le caratteristiche ed i servizi disponibili, aiutando ulteriormente l’utente ad orientarsi nelle sue scelte. Alla prenotazione verrà rilasciato un voucher con la prenotazione contenente un QRcode che semplificherà le procedure di accesso ai lidi ed alle spiagge libere senza creare code ed assembramenti.

Sarà sufficiente far scansionare l’immagine del QRcode presente sullo smartphone (o stampato cartaceamente a casa) dal lettore presente all’ingresso dello stabilimento e si avrà accesso al proprio posto prenotato, analogamente a come accade per le prenotazione delle multisala cinema. Il pagamento sarà sempre gestito on line.

L’idea parte dalla Maylab, startup innovativa napoletana il cui CEO, Stefano Cicala, ha deciso di mettere a frutto la sua trentennale esperienza nel campo dell’informatica aziendale raccogliendo attorno a sé giovani e brillanti neo laureati che avevano voglia di impegnarsi nella realizzazione di un progetto quanto mai utile in questo difficile momento di transizione, nel quale si sta vivendo una fase che obbliga le aziende ad adeguarsi ad una nuova gestione della propria operatività e della propria economia .


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