“Sarno ripulito e mare balneabile entro il 2025”: Gori bonifica il canale San Tommaso


La bonifica del fiume Sarno da ieri è più vicina. È stato infatti presentato, presso l’impianto di depurazione di Scafati, il complesso di opere realizzate da Gori e finanziate dalla Regione Campania con 177 milioni di Euro che permette di convogliare nel depuratore i reflui di 55.000 abitanti dei comuni di Angri, Corbara e Sant’Egidio del Monte Albino.

Il recupero del canale San Tommaso, un passo in più per la bonifica del Sarno

Prima di questo importante intervento, 2 milioni di metri cubi annui di acque nere finivano nel canale San Tommaso: un’opera nata negli anni ’20 del secolo scorso, diventata con il tempo una fogna a cielo aperto. Il canale san Tommaso si congiunge al Marna, affluente del fiume Sarno, nel territorio di Scafati: è qui, nella struttura gestita dalla Gori, che il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha azionato a distanza l’ultimo impianto di sollevamento. “Stiamo procedendo a grandi passi per rendere pulito il Sarno e quindi tutta la fascia costiera vesuviana”, spiega Bonavitacola, “e contiamo di riuscirci entro il 2025”. 

Sulla stessa lunghezza d’onda le parole di Sabino De Blasi, presidente Gori : “Un passo veramente importante per coloro che vivono in questo territorio e per l’intera comunità. La bonifica del canale San Tommaso è una tappa decisiva del progetto Energie per il Sarno, che contribuisce in maniera significativa al recupero della piena balneabilità nel golfo di Napoli nel 2025” .

Energie per il Sarno: gli ambiziosi obiettivi

Una data che torna continuamente nelle dichiarazioni dei protagonisti istituzionali di questa giornata è il vicinissimo 2025. E’ questa, infatti, la scadenza che si è posto il programma Energie per il Sarno, una sinergia tra le istituzioni che ha diversi obiettivi. In primis, Bonificare il Sarno: il fiume più inquinato d’Europa. Questo significa restituire il diritto alla salute e all’aria salubre ai cittadini dei 39 comuni campani che attraversa nel suo percorso. Di conseguenza, restituire la totale balneabilità alle coste del Golfo di Napoli. Ed ancora, trasformare il problema in una risorsa, con la produzione di biometano utilizzando i residui della depurazione. Infine, diventare un bacino sicuro anche dal punto di vista idrogeologico, in un periodo di numerosi eventi meteorologici estremi che sono sotto gli occhi di tutti.

Cuciniello, Amministratore Delegato Gori: “Dopo la bonifica occorre diffondere la cultura della legalità”

Ricca la presenza delle scuole del territorio a questo evento fortemente voluto da Gori per sottolineare pubblicamente che l’impegno economico della regione ha portato dei risultati tangibili per tutti. Forse è ironia della sorte che il canale bonificato ieri sia intitolato proprio a San Tommaso a cui si attribuisce la frase “Se non vedo, non credo”. E forse non è un caso che una telecamera inquadrasse costantemente la confluenza del canale nel Marna, fino a ieri una fogna maleodorante, diventata con quest’opera un corso d’acqua limpida.

“Il canale San Tommaso d’estate rappresenta quasi il 30% dell’inquinamento che impatta sul fiume Sarno e la sua bonifica è una svolta importante. Oggi è una giornata di festa che abbiamo voluto condividere insieme alle scuole dei comuni interessati dall’intervento, al fine di diffondere la cultura della legalità e della tutela dell’ambiente. Ad oggi, sono 27 gli scarichi in ambiente eliminati e oltre 100.000 gli abitanti serviti da depurazione. Puntiamo ad arrivare a 421.000 abitanti serviti da depurazione entro il 2025 dichiara l’Amministratore Delegato di Gori , Vittorio Cuciniello.

Pone l’accento sul recupero della balneabilità ed in generale sulle ricadute positive, anche turistiche, il Vicepresidente di Gori Luigi Mennella “Certamente non basterà la sola bonifica del Sarno a rilanciare turisticamente la regione Campania, ma indubbiamente il mare è un punto centrale. Confidiamo nei fondi del PNRR per un rilancio totale”

Bonifica Canale San Tommaso 1

Bonavitacola e i sindaci dell’agro nocerino-sarnese attivano a distanza l’impianto di sollevamento del depuratore


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI