Il mercato rionale del quartiere Savorito a Castellammare di Stabia chiuso per “rispettare” il clan di camorra essendo morto il cognato del boss. Giovedì scorso le bancarelle non sono state aperte ed il tutto sarebbe avvenuto a causa della morte del cognato del boss: non è stato ancora accertato se si sia trattato di una imposizione o di un gesto spontaneo da parte dei commerciati, ma ad ogni modo dell’episodio se sta occupando l’Antimafia. La notizia è stata resa nota dal quotidiano locale Metropolis.

Il mercato di Rione Savorito chiuso perché è morto il cognato del boss

Della sospensione del mercato rionale di rione Savorito sarebbe stata comunicata la notizia ai carabinieri, poiché avvenuta praticamente in contemporanea con il decesso del cognato del boss del clan Imparato. I militari, coordinati dall’Antimafia, stanno indagando per ricostruire le fasi della decisione da parte degli ambulanti.

Le ipotesi: chiusura imposta o gesto spontaneo

La prima ipotesi è che gli affiliati del clan Imparato abbiano imposto l’osservanza del lutto ai commercianti. L’altra ipotesi è che questi ultimi abbiano deciso spontaneamente di restare a casa in segno di rispetto, senza che vi fosse alcuna pressione della camorra. Entrambi gli scenari sono inquietanti poiché implicano un controllo capillare del territorio e la capacità di influire sulla vita sociale, economica e lavorativa del quartiere. Sembra che qualcuno abbia comunque diffuso una sorta di invito alle prime luci dell’alba, ma non è chiara l’identità degli autori e la loro eventuale appartenenza al clan.

Il Comune di Castellammare è sciolto per infiltrazioni mafiose

Il Comune di Castellammare di Stabia è stato sciolto lo scorso mese di febbraio per infiltrazione mafiosa. La decisione fu presa dall’allora Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, sulla base del lavoro compiuto dalla commissione d’indagine che ha evidenziato l’influenza della camorra sullo svolgimento della vita amministrativa della città.