Maschio Angioino degradato: i topi si accasano in vecchi passeggini gettati dagli incivili


Napoli– Uno dei monumenti simbolo della città, il Maschio Angioino, sta vivendo nel degrado più totale. Ogni giorno decine di topi infatti si aggirano tra i cumuli di immondizia facendo scappare i turisti.

Il problema dei rifiuti è un fenomeno che sta attanagliando tutta la città da ormai troppo tempo. Neanche strutture storiche o istituzionali si stanno salvando da questa emergenza. Tra questi ricordiamo l’orto botanico ed alcune strutture sanitarie.

Purtroppo anche il Maschio angioino è stato colpito da questo sisma che sembra non voglia più fermarsi.Un fenomeno che le istituzioni non sono in grado di arrestare. Il castello è diventato una tana di topi nonostante un cartello avvisi i visitatori di un’avvenuta derattizzazione.

Stentiamo a credere alla veridicità di questo dato perché la presenza di questi ratti è una costante che si verifica quotidianamente. Ma se questo dei ratti è un fenomeno che non dipende dal cittadino, la presenza dei cumuli d’immondizia è sicuramente più rilevante.

Infatti sono i cittadini a non rispettare quest’area ed anzi a renderla sempre più degradata. Addirittura è possibile rinvenire i resti di alcuni passeggini insieme a spazzatura e topi all’esterno del monumento. Passeggini che molto probabilmente sono stati gettati lì da venditori ambulanti e che ora sono diventate le dimore per i ratti.

Insomma il problema sembra essere molto grave. La situazione è diventata ingestibile perché il caso non è isolato e le autorità non hanno la forza per affrontare questi fenomeni nelle tante zone di Napoli. Quel che è certo è che la gente è stufa. I turisti iniziano a scappare e a farne le spese è in primis la nostra città ed in secondo luogo, coloro che la vivono.


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