Maschio Angioino degradato: i topi si accasano in vecchi passeggini gettati dagli incivili
Nov 07, 2019 - Stefano Colasurdo
Napoli– Uno dei monumenti simbolo della città, il Maschio Angioino, sta vivendo nel degrado più totale. Ogni giorno decine di topi infatti si aggirano tra i cumuli di immondizia facendo scappare i turisti.
Il problema dei rifiuti è un fenomeno che sta attanagliando tutta la città da ormai troppo tempo. Neanche strutture storiche o istituzionali si stanno salvando da questa emergenza. Tra questi ricordiamo l’orto botanico ed alcune strutture sanitarie.
Purtroppo anche il Maschio angioino è stato colpito da questo sisma che sembra non voglia più fermarsi.Un fenomeno che le istituzioni non sono in grado di arrestare. Il castello è diventato una tana di topi nonostante un cartello avvisi i visitatori di un’avvenuta derattizzazione.
Stentiamo a credere alla veridicità di questo dato perché la presenza di questi ratti è una costante che si verifica quotidianamente. Ma se questo dei ratti è un fenomeno che non dipende dal cittadino, la presenza dei cumuli d’immondizia è sicuramente più rilevante.
Infatti sono i cittadini a non rispettare quest’area ed anzi a renderla sempre più degradata. Addirittura è possibile rinvenire i resti di alcuni passeggini insieme a spazzatura e topi all’esterno del monumento. Passeggini che molto probabilmente sono stati gettati lì da venditori ambulanti e che ora sono diventate le dimore per i ratti.
Insomma il problema sembra essere molto grave. La situazione è diventata ingestibile perché il caso non è isolato e le autorità non hanno la forza per affrontare questi fenomeni nelle tante zone di Napoli. Quel che è certo è che la gente è stufa. I turisti iniziano a scappare e a farne le spese è in primis la nostra città ed in secondo luogo, coloro che la vivono.