Napoli, troppe aggressioni a medici ed infermieri: arriva la polizia nei Pronto Soccorso


Polizia all’ospedale dei Pellegrini di Napoli.Dal prossimo 1 marzo, e dopo ben sei anni di assenza, sarà ripristinato il presidio permanente di polizia presso l’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli. Una prima concreta risposta ai nostri appelli, per arginare sul nascere il drammatico fenomeno delle aggressioni ai danni degli operatori sanitari“, a dare notizia è Nursing Up, il sindacato degli infermieri.

Polizia all’ospedale dei Pellegrini di Napoli

All’interno dell’area del pronto soccorso del presidio della Pignasecca, in prossimità della sala d’attesa e dell’area triage, verrà finalmente ripristinata, a distanza di ben sei anni, la presenza fissa delle forze dell’ordine, a tutela di quei medici e quegli infermieri che da troppo tempo svolgono il loro delicato lavoro nell’angoscia e nella paura.

In particolare, – afferma Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up – ci riferiamo agli ultimi vergognosi episodi che si sono verificati al Vecchio Pellegrini, tra cui il caso di un infermiere che aveva riportato un violento trauma al volto, con ben 21 giorni di prognosi, a causa dei pugni subiti da parte del figlio di un paziente deceduto per arresto cardiaco e, come accaduto troppe volte, pronto a far esplodere una inspiegabile e ingiustificata rabbia contro gli operatori sanitari, che hanno fatto di tutto per salvare l’uomo, giunto già in fin di vita in ospedale”.

Quando a metà gennaio, il Ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, annunciava che sarebbero stati inizialmente tre gli ospedali napoletani interessati dal provvedimento, ovvero il Cardarelli, l’Ospedale del Mare e il Vecchio Pellegrini, accanto a numerose strutture romane e laziali, abbiamo finalmente accolto con soddisfazione l’iniziativa del Governo, in merito ad una nostra battaglia, che portiamo avanti da anni, con denunce costanti e numeri di quello che ogni giorno rappresenta un vero e proprio bollettino di guerra. Abbiamo più volte sottolineato come le aziende sanitarie, in quanto datori di lavoro, siano responsabili della tutela dell’incolumità psico fisica dei loro dipendenti“, ha continuato.

Soddisfazione per medici ed infermieri

Non ci resta che confidare, – ha proseguito – e certamente presidieremo, che dopo il Vecchio Pellegrini, anche presso il Cardarelli e l’Ospedale del Mare vengano ripristinati i presidi permanenti delle forze dell’ordine, e che questo sia solo l’inizio di quell’intervento radicale in merito al quale hanno pubblicamente fornito solide rassicurazioni dal Ministero degli Interni, e che dovrà coinvolgere altri grandi ospedali italiani“.

Il sindacato Nursing Up continuerà a dire basta alle aggressioni contro gli infermieri e gli altri operatori sanitari. Basta alle ecchimosi sul volto, basta alle minacce, basta al clima di terrore, che uomini e donne, professionisti chiamati a svolgere il proprio delicato compito, ad assistere spesso cittadini che lottano per la vita mettendo in gioco tutte le proprie competenze, debbono indebitamente subire. La violenza fisica e verbale, in ogni luogo di lavoro, così come nelle strade e nelle case, più che mai contro chi lotta per difendere la nostra salute, va condannata ed arginata sul nascere“, conclude.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI