Roberto De Simone compie 90 anni. Il San Carlo e De Laurentiis celebrano il Maestro


Roberto De Simone compie 90 anni. Regista teatrale, compositore e musicologo italiano, originario della Pignasecca, storica strada dei Quartieri Spagnoli nel cuore di Napoli, è nato il 25 agosto del 1933. Nel 1967 fonda assieme a Giovanni Mauriello, Eugenio Bennato e Carlo d’Angiò la Nuova Compagnia di Canto Popolare, alla quale si aggiunsero in un secondo momento Patrizia Schettino, Peppe Barra e Patrizio Trampetti.

Il Maestro Roberto De Simone compie 90 anni

Tra i suoi capolavori teatrali spiccano La gatta Cenerentola (1976, 1985, 1989, 1998) diretta da Domenico Virgili e L’Opera Buffa del Giovedì Santo (1980, ripresa nel 1999), Masaniello (1975), Mistero Napolitano (1977), La Festa di Piedigrotta (1978), Li Zite ‘ngalera (1978), Eden Teatro di Raffaele Viviani (1981), La Lucilla Costante di Silvano Fiorillo (1982), Il Bazzariota, ovvero la dama del bell’umore di Domenico Macchia (1983), Le Religiose alla moda di Gioacchino Dandolfi (1984), Cantata per Masaniello (1988), Le Tarantelle del Rimorso (1992), Le 99 disgrazie di Pulcinella (1994), Le cantatrici villane di Valentino Fioravanti (1998), L’impresario in angustie (2001).

Come compositore De Simone scrive l’album Io Narciso Io (1985), il Requiem in memoria di Pier Paolo Pasolini (1985), l’oratorio Lauda Intorno allo Stabat (1985), I Carmina Vivianea (1987), la Festa Teatrale composta per il 250º anniversario del Teatro di San Carlo (1987), il melodramma Mistero e processo di Giovanna d’Arco (1989), la cantata drammatica Populorum Progressio (1994), le musiche corali per l’Agamennone di Eschilo (1995), Il Canto de li Cunti (1990), Eleonora, opera composta per il bicentenario della rivoluzione napoletana (1999), Il Re Bello, opera (2004). Collabora anche alle musiche dell’album Non farti cadere le braccia, di Edoardo Bennato.

Cura la regia di decine di opere liriche per i maggiori teatri mondiali. Allestisce alcune opere di Mozart (Don Giovanni, Così fan tutte, inoltre Idomeneo e Il flauto magico che hanno inaugurato la stagione lirica della Scala nel 1990 e nel 1995), di Giuseppe Verdi (Macbeth, Falstaff e il Nabucco che ha aperto la stagione scaligera del 1986), di Gioachino Rossini (La Cenerentola, L’italiana in Algeri e la prima ripresa scenica assoluta dell’Ermione, a Pesaro, nel 1987) e infine quelle di Pergolesi (La serva padrona).

È stato insignito di numerose onorificenze, di cui l’ultima il 20 maggio del 2019 su iniziativa del Presidente della Repubblica, che gli ha assegnato il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI