Napoli, negligenze ASIA. I netturbini nascondono la spazzatura sotto le auto
Nov 05, 2014 - Elisabetta Cardone
Secondigliano, quartiere a Nord di Napoli, ancora fa parlar male di sé per via delle negligenze logistiche dell’azienda ASIA Napoli, ai danni della tutela dell’ambiente e della salute del cittadino. Ci è stato segnalato infatti che da parecchi mesi ormai l’azienda che coopera, o dovrebbe cooperare, con il Comune di Napoli, nei servizi di igiene ambientale, nella raccolta differenziata e nel trasporto di selezione dei rifiuti ingombranti presso centri specializzati e impianti di trattamento, non manda o non coordina le attività di spazzamento delle strade con i suoi numerosi netturbini, oramai spariti dalle strade.
Sembra infatti solo un antico ricordo quello che vede come protagonista il classico “spazzino” che armato di ramazza e buona volontà sin dalle ore 7,00 del mattino, si preoccupava di racimolare fino all’ultimo mozzicone di sigaretta per assicurare la pulizia delle strade e dei marciapiedi. Purtroppo è da svariati mesi che questa figura professionale sembra essersi estinta dal territorio napoletano, sopratutto da Secondigliano, la quale vige in uno stato totale di degrado e di abbandono per quanto concerne la pulitura delle vie. I cittadini dello storico e ridente quartiere in effetti hanno tentato più volte di segnalare al numero verde preposto per i reclami (800.161010 – ndr), lo stato di sporcizia dei marciapiedi, denunciando che i netturbini non spazzano da tempo immemore i piani di calpestio; le cartacce, le foglie portate dal vento e la spazzatura in generale si accumula indisturbata lungo i cigli dei marciapiedi, ostacolando il passaggio e contribuendo a rendere ancora più deprimente lo scenario paesaggistico del luogo.
Nonostante le numerose segnalazioni, le pratiche avviate e le sollecitazioni effettuate e reiterate al numero verde di ASIA Napoli, i netturbini non ritornano a compiere il proprio dovere, dovere per il quale il cittadino napoletano paga tramite le tasse in continuo aumento. Addirittura per ironia della sorte, gli sporadici interventi di questi rari spazzini potrebbero suggerire lo scenario perfetto per una ‘barzelletta’, in quanto talvolta le loro ore di lavoro terminano in questo modo: spazzano le cartacce e i rifiuti disseminati per vicoli e marciapiedi e invece poi di raccogliere la spazzatura con i loro attrezzi nei bidoni, nascondono l’immondizia ammucchiata sotto le auto parcheggiate lungo le carreggiate, accanto ai marciapiedi. È sufficiente che la macchina interessata venga messa in moto dal suo legittimo proprietario, per dare il via a scene pietose di assoluta negligenza e sopratutto senso civico completamente dimenticato dai netturbini incriminati, che non solo non svolgono più il loro lavoro, ma quando e se lo svolgono, nascondono la spazzatura senza raccoglierla.
Cosa devono fare allora i cittadini per esprimere il loro malcontento? Scrivere una petizione contro l’ASIA Napoli? Fare un accorato appello al Sindaco? O ribellarsi contro i netturbini bighelloni e scansafatiche?