Portici – Siamo di fronte all’ennesimo fallo della burocrazia. A causa di una mancata comunicazione tra la Procura della Repubblica e l’ufficio scolastico regionale, infatti, un insegnante che due mesi fa è stato rinviato a processo con le accuse di molestie sessuali non è stato sospeso.
I fatti riguardano una scuola media di Portici, dove a essere finito sotto la lente d’ingrandimento è un professore di Musica con oltre 20 anni di servizio, sposato e con figli, che mai aveva dato segnali “strani”. Tuttavia, come ricorda Il Mattino, circa 18 mesi fa alcuni genitori hanno denunciato particolari attenzioni verso le loro figlie.
Due mesi l’uomo è stato rinviato a giudizio per atti sessuali aggravati su minorenne. Nonostante ciò il professore non è stato sospeso in via cautelativa, in attesa della conclusione del procedimento giudiziario.