Vesuvio, il sindaco Cuomo: “No al Piemonte, in caso di evacuazione meglio il Cilento”

Il sindaco di Portici Enzo Cuomo: "In caso di evacuazione, meglio il Cilento che il Piemonte"


Rischio Vesuvio e piano di evacuazione: argomenti tornati alla ribalta dopo lo sciame sismico nei Campi Flegrei e la scossa di terremoto con epicentro sul Vesuvio all’alba del 28 aprile. Anche di questo ha parlato il sindaco di Portici Enzo Cuomo che all’Adnkronos ha annunciato di aver chiesto alla Protezione Civile di rivedere la destinazione dei suoi concittadini in caso di calamità.

Vesuvio, in caso di evacuazione “Meglio il Cilento che il Piemonte”

Gli esperti rassicurano: gli eventi sismici che stanno interessando il napoletano negli ultimi mesi non sono, in alcun modo, segnali di una ripresa dell’attività eruttiva del Vesuvio. Ma il “gigante” è pur sempre un vulcano attivo, ai piedi del quale vivono circa un milione di persone: ed è questo a renderlo uno tra i più pericolosi e monitorati del pianeta.

Proprio in previsione dell’eventualità peggiore, la Regione Campania ed il dipartimento di Protezione Civile lavorano costantemente per tenere aggiornato il piano di evacuazione dei cittadini residenti nei comuni della cosiddetta “zona rossa”, l’anello di cittadine attorno al Vesuvio. Ciascuna città è gemellata con una regione che, in caso di eventi estremi, dovrà ospitare i cittadini colpiti dalla sciagura: quelli di Ercolano in Emilia-Romagna, quelli di Torre del Greco in Lombardia, i porticesi in Piemonte, e così via.

Molti cittadini non hanno avvertito le scosse

Proprio sul destino dei cittadini di Portici è intervenuto il sindaco Enzo Cuomo in un’intervista all’Adnkronos: “Rispetto a questo piano chiediamo di nuovo al dipartimento della Protezione Civile e alla Regione Campania di essere destinati al Cilento piuttosto al Piemonte, come invece indica il piano: molti cittadini di Portici hanno casa nel Cilentano e dal punto di vista morfologico il Cilento è più simile a Portici“.

Una richiesta pervenuta per vie ufficiali attraverso una delibera in consiglio comunale datata 2019 che il primo cittadino decide di rinnovare. L’argomento “evacuazione” resta per molti ancora un tabù nel vesuviano: lo stesso Cuomo aggiunge che ben pochi cittadini avrebbero avvertito le scosse degli ultimi giorni, una delle quali ha avuto come epicentro proprio Portici, ad 8 km di profondità. Ma, scientificamente, il fattore di rischio esiste: per questo, l’attenzione delle autorità resta alta, nella speranza di non dover mai mettere in atto quanto pianificato.

Leggi anche questi articoli


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI