Il Jazz Festival accenderà il settembre torrese: “Concerti per tutti i gusti, coltiviamo la cultura”


Torre del Greco si prepara a diventare, per un mese, la capitale del jazz all’ombra del Vesuvio: presentato “Voci d’Autunno Jazz Festival” che partirà venerdì 5 settembre con l’esibizione di Sax Gordon, direttamente dagli Stati Uniti.

Voci d’Autunno, parterre internazionale per il Jazz Festival

È stato presentato ufficialmente oggi, 1 settembre, presso il Cobar Stecca ai Molini Meridionali Marzoli, il programma completo della terza edizione di “Voci d’Autunno” Jazz Festival, alla presenza del musicista Antonio Onorato.

La rassegna, organizzata dall’Ufficio Cultura del Comune di Torre del Greco con la Città Metropolitana di Napoli, animerà l’arena dei Molini Marzoli dal 5 al 28 settembre con nove serate gratuite dedicate al jazz, al soul e al blues, trasformando il sito di archeologia industriale in un palcoscenico d’eccezione.

Jazzisti internazionali ai Mulini: “Saranno spettacoli per tutti, no musica di nicchia”

Alla presentazione, il direttore artistico Gennaro Russo ha sottolineato come questa edizione rappresenti “un punto di partenza per costruire a Torre del Greco un vero percorso musicale dedicato al jazz, capace di valorizzare la città e avvicinare a questo linguaggio anche chi si affaccia per la prima volta al genere”.

Il cartellone è ricco di nomi di prestigio internazionale e nazionale. Si parte venerdì 5 settembre con Sax Gordon & Luca Giordano Band, seguiti sabato 6 da Daniele Di Bonaventura – Band Union. Venerdì 12 sarà la volta di Viva De André, progetto firmato da Luigi Viva con Luigi Masciari e Francesco Bearzatti, mentre sabato 13 salirà sul palco Michelle Denise – Sugar Queen Blues.

Il weekend successivo vedrà Mauro Ottolini con “Nada mas fuerte” venerdì 19, e Nino Buonocore in jazz sabato 20. Venerdì 26 settembre toccherà ai Southern Jazz Players, ensemble formato da Gianfranco Campagnoli, Daniele e Tommaso Scannapieco, Alfonso Deidda, Pietro Condorelli, Pierpaolo Bisogno, Giuseppe Di Capua e Amedeo Ariano.

Sabato 27 arriverà da Boston il soulman Leon Beal con la sua full band, mentre la chiusura sarà affidata domenica 28 ad Antonio Onorato – Neapolitan Avantgarde Quartet.

Non solo musica: area food ed arte ai Mulini Marzoli

Accanto ai concerti sono previsti eventi collaterali come mostre, estemporanee d’arte, jam session e un’area food & drink per rendere la rassegna un vero e proprio festival urbano.

Il sindaco Luigi Mennella ha espresso soddisfazione per un’iniziativa che, ha detto, “unisce generazioni diverse e propone alla collettività un cartellone di altissimo spessore, capace di valorizzare il valore educativo e culturale del jazz”. Il primo cittadino ribadisce quindi che non si tratterà di eventi di nicchia ma di un progetto organico volto a promuovere il volto della città corallina e – al contempo – rendere l’evento fruibile a tutti.

“Ogni evento è un tassello per costruire la città turistica che immaginiamo, ma anche per seminare nella coscienza dei nostri concittadini il rispetto per le regole. È necessario remare tutti nella stessa direzione, verso il rilancio di questa bellissima città. Invece, troppo spesso ci sono “gufi” che vanno in direzione contraria”.reco si prepara così a diventare, per un mese, la capitale del jazz all’ombra del Vesuvio.

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