Napoli-Bologna, Verdi: “Non dimenticherò mai il gesto di Sarri, e per lo Scudetto…”


Gli è bastato un anno per innamorarsi – calcisticamente parlando – del suo ormai ex allenatore. Assieme a mister Maurizio Sarri il trequartista ora in forza al Bologna, Simone Verdi, ha trascorso a Empoli la stagione 2014-2015, quando la formazione biancoazzurra stupì tutti con un gioco accattivante condito da ottimi risultati ottenuti anche contro squadre molto più blasonate. Uno dei protagonisti di quella splendida annata per i toscani fu Simone Verdi, saggiamente guidato dalla panchina dall’attuale allenatore del Calcio Napoli. Domani sera, allo stadio San Paolo, i loro destini si rincroceranno ancora una volta e per loro sarà certamente un piacere, come ha rivelato lo stesso attaccante ora in forza al Bologna.

Mister Sarri lo rivedo sempre con piacere, l’averlo incontrato sul mio percorso mi ha cambiato la vita. A Empoli – confida ai taccuini del Corriere dello Sport – il primo giorno mi disse che dovevo giocare trequartista e mi chiese se me la sentivo. Io ho accettato, mi sono messo in gioco e sono maturato“.

Dall’essere una giovane promessa delle giovanili del Milan al palcoscenico della Serie A nel ruolo certamente più affascinante ma anche in via d’estinzione, almeno nella versione più classica del numero 10 per eccellenza, fatta tutta di tecnica e fantasia. Simone Verdi, però, ne ha da vendere, nonostante la sua esplosione non sia ancora stata conclamata. Il tecnico toscano, tuttavia, non ha dubbi sulle sue qualità. La dimostrazione ancora un incontro – il secondo – tra il calciatore e il suo “maestro”, avvenuto l’anno scorso, quando Verdi giocava a Carpi e Sarri allenava già il Napoli: “L’anno scorso, quando col Carpi siamo andati a giocare a Napoli ha fatto un gesto che non dimenticherò mai, prima mi ha abbracciato e poi mi ha sussurrato una frase nell’orecchio ‘Simone non mollare mai, hai il talento per arrivare’. Non è facile trovare persone così”.

Nonostante il grande affetto che lo lega a Sarri, Verdi non si lascia influenzare dai suoi sentimenti quando si tratta di analizzare le sorti del campionato di Serie A: “Per lo Scudetto penso che la Juventus abbia qualcosa in più“. Un favore ai bianconeri, tra l’altro, potrebbe farlo proprio domani sera nell’anticipo dello stadio San Paolo, quando con tutta probabilità troverà di fronte il suo ex compagno Diawara. La sfida a lui e al suo ex allenatore , d’altronde, l’ha già lanciata: “Col Napoli proveremo a giocarcela, nel tentativo di provare a dare torto a chi ci ritiene già battuti“.


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