Divieto di trasferta, Conte sbotta: “È l’ottava volta, assurdo. Capita solo con i nostri”
Feb 14, 2025 - Stefano Esposito
Antonio Conte in conferenza stampa
Nella vibrante atmosfera della conferenza stampa pre-partita di Lazio-Napoli, Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha espresso il suo disappunto riguardo al divieto di trasferta imposto ai tifosi napoletani. Con la partita in programma allo Stadio Olimpico di Roma, le sue parole hanno risuonato come un grido di equità nel mondo del calcio italiano.
SSC Napoli, Antonio Conte in conferenza stampa si scaglia contro il divieto di trasferta
Conte ha apertamente criticato la decisione delle autorità di vietare per l’ottava volta consecutiva la trasferta ai tifosi residenti in Campania, sottolineando come questa misura sia applicata solo ai sostenitori del Napoli. “Lo trovo assurdo, capisco che ci sono delle regole, ma siamo a 8 trasferte consecutive vietate solo ai napoletani,” ha dichiarato l’allenatore.
La sua critica non è solo verso il divieto in sé ma riflette una richiesta di uniformità nelle decisioni prese riguardo alla gestione dei tifosi. “Mi sembra assurdo, una cosa unica in Italia. Chiedo sempre equità, come in tutte le cose, equità di provvedimenti,” ha continuato Conte, sottolineando che tali misure dovrebbero essere applicate in modo uniforme tra le varie tifoserie, non solo a quelle con una certa “nomea”.
Il tecnico ha evidenziato l’importanza del supporto dei tifosi, descrivendo come sia “assurdo” andare in trasferta senza il calore dei residenti napoletani. “I tifosi del Napoli ci seguono grazie a Dio ed i non residenti ci fanno sempre l’affetto che i ragazzi meritano“, ha affermato, riconoscendo la passione e la dedizione dei tifosi azzurri che riescono comunque a seguire la squadra nonostante le restrizioni.
Il Napoli, attuale leader della classifica, si prepara ad affrontare la Lazio senza il pieno sostegno del suo pubblico, ma con l’appello di Conte che risuona forte: un appello per un calcio più giusto e per una tifoseria che possa vivere la passione per la propria squadra senza discriminazioni ingiustificate.