Aurelio d’Arabia: 100 milioni da Riad per il nuovo Napoli grazie a Osimhen e Anguissa

(Immagine creata con AI)


Il nuovo Napoli potrebbe partire da Riad. Il fondo sovrano PIF, già proprietario dei quattro principali club sauditi — Al-Hilal, Al-Ittihad, Al-Nassr e Al-Shabab — ha recapitato una doppia offerta al club di De Laurentiis: una per Victor Osimhen e l’altra per Frank Anguissa.

Se per il bomber nigeriano la trattativa è ancora in fase embrionale, per il centrocampista camerunense la svolta è arrivata nelle ultime ore. Anguissa, deluso dall’attendismo del Chelsea, ha deciso di accettare la proposta saudita.

Giovanni Manna, direttore sportivo azzurro, è pienamente consapevole della situazione: gli agenti del 31enne hanno ormai tra le mani l’offerta del PIF e non intendono attendere una controproposta da Napoli.

Dopo quattro stagioni, Anguissa è pronto ai saluti. La sua intenzione è chiara: vuole lasciare con il secondo scudetto cucito sul petto.

Dopo che il club partenopeo ha fatto scattare il rinnovo automatico fino al 2026, Manna ha preso atto della scelta del giocatore senza forzature.

Niente bracci di ferro, niente tensioni: Napoli ha imparato la lezione dai casi Kvaratskhelia e Osimhen dell’estate scorsa.

La cessione di Anguissa sembra ormai cosa fatta: mancano tre giornate, poi sarà addio. Destinazione probabile: Al-Hilal, dove potrebbe disputare anche il prossimo Mondiale per Club negli Stati Uniti.

Strategia saudita: meno star, più sostanza

La Saudi Pro League, in vista del Mondiale 2032, ha inaugurato una nuova fase. Dopo aver attratto nomi come Benzema, Neymar e Cristiano Ronaldo — quest’ultimo ambasciatore del Regno per 200 milioni di dollari l’anno — ora il focus è su calciatori affidabili e ancora competitivi.

Il fondo PIF è pronto a investire 25 milioni per Anguissa, mentre per Osimhen l’offerta corrisponderebbe alla clausola rescissoria da 75 milioni.

La questione ingaggio resta spinosa: il nigeriano pretende i 12 milioni annui percepiti al Galatasaray, cifra che oggi anche i club sauditi faticano a giustificare. Servono nuovi investitori, ma il Napoli è consapevole che non esistono più muri invalicabili.

Il nuovo corso di Manna

Da dieci mesi alla guida dell’area sportiva, Giovanni Manna ha preso le redini del mercato e della direzione tecnica.

De Laurentiis punta ad arrivare a giugno con le casse già rafforzate per accontentare Antonio Conte. I primi obiettivi? Miguel Gutiérrez del Girona per la fascia sinistra, e in attacco Bonny del Parma e Orsolini del Bologna.

Il lungo addio di Anguissa

Arrivato nell’agosto 2021 grazie a un’intuizione di Cristiano Giuntoli, Anguissa è stato acquistato in prestito con obbligo di riscatto dal Fulham per 15 milioni di euro.

Un affare. Da allora ha collezionato 127 presenze, diventando pilastro del centrocampo nel Napoli tricolore di Spalletti e in quello ambizioso guidato da Conte. Ora, con la valigia pronta e lo sguardo rivolto a Oriente, è tempo di voltare pagina.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI