‘E zeppulelle ‘e zumparielle, un salto di piacere dal piatto al palato

Foto da sorelleinpentola.com


A Napoli, il cibo è cultura, arte, è la massima espressione di ogni stato d’animo e non importa che sia un animo allegro o rabbioso, perché alla fine il risultato non delude quasi mai.

Ognuno di noi, ha bisogno di un buon motivo per mettersi ai fornelli, un motivo che non sia il solito “dover preparare il pranzo e la cena”, perché le cose fatte per dovere quasi mai rappresentano anche quelle fatte per piacere, e allora subentrano le emozioni, i sentimenti, che in fin dei conti, sono gli ingredienti fondamentali per ogni ricetta, il tocco magico che trasforma un semplice piatto di pasta, in una vera e propria delizia.

Non occorre destreggiarsi troppo tra i fornelli, perché come quasi sempre accade, sono le ricette più semplici e spesso anche poco dispendiose, che fanno gioire i palati dei commensali.

Oggi vogliamo appunto parlarvi di una ricetta estremamente semplice, gustosa e che piacerà a gradi e bambini, parliamo di zeppoline speciali, ottime da introdurre in un ricco antipasto oppure da offrire durante un aperitivo, “‘E zeppulelle ‘e zumparielle”.

A leggere questo nome, un po’ tutti restano a bocca aperta, cosa sono ‘e zumparielle? Niente panico, perché a sciogliere ogni dubbio ci pensa il dizionario più forbito del mondo, dal napoletano all’italiano, il “Vocabolario Nonna”.

Non sapendo cosa potessero essere ‘e zumparielli, ci siamo rivolti a chi ne sa sicuramente più di noi, e chiacchierando con alcune nonne, abbiamo scoperto che si tratta semplicemente dei piccoli gamberetti. Evidentemente venivano così chiamati per la loro dimensione e i loro movimenti tipici che danno quasi l’impressione di saltellare. Da qui il nome “zumparielli” e l’idea di creare delle zeppoline con questi gamberetti, magari capaci di saltellare direttamente dal piatto alla bocca.

Vediamo insieme come si preparano, secondo la ricetta di Luisa Mariniello, pubblicata sul libro di cucina “Frijenno e Magnanno”.

-Ingredienti:

  • 1/2 di farina
  • 2 pezzi di lievito
  • 300 g di gamberetti piccoli
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

-Procedimento:

Per prima cosa, con la farina e il lievito preparare la pastetta ( con un po’ d’acqua fredda), aggiustando con un po’ di sale e pepe. Attendere che lieviti.

Pulire accuratamente i gamberetti, lavarli e lessarli.

Una volta che la pastetta sarà raddoppiata di volume, unirvi i gamberetti e mescolare per farli amalgamare bene.

A questo punto, riempire una padella alta con abbondante olio bollente e friggere ‘e zeppulelle ‘e zumparielle, prendendone un cucchiaio alla volta. Attendere pochi minuti per la doratura e poi lasciarle asciugare su carta da cucina.

Servire calde come antipasto o per un aperitivo più saporito.


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