Villa Tufarelli, una storica dimora nel cuore di San Giorgio a Cremano

Fonte: facebook.com/villatufarelli/


A San Giorgio a Cremano, tra le bellezze incontrastate del Miglio d’Oro, sorge una delle principali dimore storiche del territorio vesuviano. Si tratta di Villa Tufarelli, uno splendido palazzo settecentesco, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco, tuttora residenza degli omonimi conti e location ideale per ogni tipo di evento.

Villa Tufarelli a San Giorgio a Cremano

La struttura vanta una storia molto antica che risale alla fine del 1400. All’epoca, infatti, fu edificata come complesso rustico dalla famiglia Nappi che, nel Seicento, ne cedette la proprietà ai Bolino-Capece, cui si deve la costruzione della piccola chiesa di Santa Maria del Carmine, ancora oggi presente all’interno del complesso.

È soltanto nel 1745 che l’impianto, acquisito dai conti Tufarelli, ha iniziato a subire una profonda trasformazione che ne ha segnato lo stato attuale: destinato a casino di caccia e luogo di svago per i nobili della corte borbonica, Villa Tufarelli si tramuta da piccolo casale rustico a maestosa residenza lussuosa. Attualmente, a distanza di anni, la villa appare in perfetto stato di conservazione, grazie all’assiduo impegno di Francesco Tufarelli e della sua famiglia, così che basta varcarne la soglia per trovarsi immersi in un pezzo di storia, degno di far parte di un patrimonio architettonico unico al mondo.

Attraversando il cortile interno ci si imbatte in una vasta e rigogliosa area verde, scandita dalla presenza di un boschetto e da un ampio giardino con piscina che regala splendide vedute sul Vesuvio e la zona circostante. Altrettanto suggestivi appaiono gli interni, caratterizzati da un susseguirsi di sontuosi saloni corredati da mobili dell’epoca e affrescati con motivi a grillages e scene di caccia, tipiche decorazioni settecentesche.

Un vero e proprio angolo di paradiso che ha mantenuto intatto il fascino delle Ville Vesuviane del ‘700, celebrando la memoria di un passato ormai lontano ma che continua a rivivere nel tempo, suscitando forti sensazioni.


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