Ha ufficialmente aperto “San Gennaro memoria e profezia di un popolo alla ricerca del sacro”, la mostra presepiale dedicata al Santo Patrono di Napoli, allestita nella chiesa di Santa Marta in via San Sebastiano. L’esposizione, ad ingresso gratis, sarà fruibile fino al 30 settembre, dalle ore 10 alle 19.

Apre la mostra presepiale di San Gennaro a Napoli: ingresso gratis

Si tratta di un’iniziativa che celebra l’arte, la fede e le tradizioni della città partenopea, legate al culto secolare del Santo Patrono San Gennaro. Un evento che si intreccia con l’attesissimo miracolo di primavera del Santo che sabato 3 maggio vedrà i fedeli riunirsi in processione, al seguito del busto di San Gennaro, per poi assistere al fenomeno della liquefazione del sangue dall’ampolla.

“La mostra racconta la storia, le vicende, i percorsi, fino alla processione dei primi del Novecento, di San Gennaro. Ed è un periodo questo importante perché da maggio a settembre è la città che ricorda e si veste dei significati gennariani” – ha spiegato Monsignor Gennaro Matino, Provicario Generale Arcidiocesi di Napoli.

“L’idea nasce da un desiderio di Monsignor Gennaro Matino, fu lui ad esporci questa volontà di fare una mostra su San Gennaro, dedicandola alla leggenda del Santo oltre al rapporto con la città e con i luoghi soprattutto della sua vita, da quelli del martirio a quelli dei prodigi” – Vincenzo Nicolella, responsabile Cultura Associazione Presepistica.

Un percorso storico e religioso per riscoprire l’anima profonda e identitaria di Napoli, immergendosi a pieno nel legame profondo e viscerale che ancora oggi lega la città a San Gennaro. La mostra è divisa in due sezioni ed è frutto di uno studio attento e dettagliato dei maestri d’arte presepiale. Al centro un’installazione di oltre 5 metri che riproduce la processione Calendimaggio e tanti altri capolavori che raccontano i momenti più significativi della vita e del culto del Santo.

“In un tempo in cui chi arriva a Napoli incontra le statuine dei giocatori o degli attori, incontrarsi con un’arte importante come quella presepiale che prende a prestito nel percorso, oltre alla processione così perfettamente raccontata, opere di grandi artisti riprodotte tridimensionalmente, è davvero una cosa nuova e originale“ – ha continuato Monsignor Matino.

L’esposizione, promossa dall’Associazione Presepistica Napoletana con l’Arcidiocesi di Napoli e l’Assessorato al Turismo del Comune, è ad ingresso libero gratuito per tutti.