Miracolo di San Gennaro 2025, 2 giorni di festa e fede a Napoli: il programma
Set 12, 2025 - Veronica Ronza
La Chiesa di Napoli ha reso noto il programma della festa di San Gennaro 2025 indicando le celebrazioni che si terranno nelle giornate di mercoledì e giovedì, 18 e 19 settembre.
Festa di San Gennaro 2025 a Napoli: il programma
La città partenopea si appresta a vivere l’evento religioso più atteso dalla cittadinanza: cresce, anche quest’anno l’attesa, per il prodigio di San Gennaro, in occasione della festività che si celebra il 19 settembre, giorno dedicato al Santo Patrono di Napoli.
Giovedì 18 settembre si terranno i riti vigiliari che si intrecceranno con la conclusione del XXXI Sinodo della Chiesa di Napoli. Alle ore 17:30 presso la basilica di San Giorgio Maggiore a Forcella ci sarà il raduno del Comitato San Gennaro e del gruppo dei sinodali individuati dalla segreteria del Sinodo. Seguirà il corteo verso la Cattedrale aperto dalla Fanfara dei Carabinieri.
Giunti in cattedrale, alle ore 18:00, i sacerdoti e i diaconi con camice e stola rossa prenderanno posto direttamente sull’altare e nel settore loro dedicato. Da Santa Restituta prenderà il via la processione di ingresso aperta dai quattro teodofori che accenderanno un unico cero preparato sul presbiterio. Due coppie sinodali recheranno l’anfora con l’olio benedetto e la nuova lampada votiva, fino a posizionarle sul presbiterio. L’arcivescovo accenderà la lampada e si recherà alla sede per la celebrazione dei Vespri, nel corso dei quali pronuncerà l’omelia.
Seguiranno: Lucernario, Vespri, consegna dei documenti e benedizione. Venerdì 19 settembre, la Cattedrale aprirà alle ore 7.30 e resterà accessibile fino alle 21. Alle ore 8.00 si celebrerà la Santa Messa e, a seguire, alle 8.45 la lettura della Passione di San Gennaro.
Alle ore 10, il cardinale don Mimmo Battaglia si recherà nella Cappella del Tesoro. Con l’Abate, monsignor Vincenzo De Gregorio, il Sindaco Gaetano Manfredi e il Governatore Vincenzo De Luca provvederà all’apertura della cassaforte che custodisce le ampolle con il Sangue. Le reliquie verranno portate all’altare maggiore della Cattedrale per la Solenne Celebrazione Eucaristica, durante la quale, qualora si verifichi il prodigioso evento della liquefazione, verrà dato l’annuncio ai fedeli presenti.
Al termine della Santa Messa l’arcivescovo percorrerà la navata centrale e, giunto all’esterno, mostrerà alla Città e ai fedeli le ampolle con il Sangue del Santo Martire.
