Roland Garros, dopo 6 ore (record italiano) passa il turno il napoletano Lorenzo Giustino: non accadeva da 25 anni


Dopo due giorni e oltre sei ore, Lorenzo Giustino, tennista napoletano numero 157 del mondo approda al secondo turno di uno dei tornei di tennis più famosi al mondo, il Roland Garros. Battuto in 5 set il francese Corentin Moutet (sulla carta più forte essendo il numero 71 del rankng Atp), con il punteggio di 0-6, 7-6 (9-7), 7-6 (7-3), 2-6, 18-16.

La partita era stata sospesa ieri al terzo set per oscurità ed è ripresa oggi con la vittoria del 29enne napoletano. Si tratta dell’ottava partita più lunga della storia del tennis, la prima di un italiano in uno dei tornei che fanno parte del grande Slam. La più lunga nella storia è quella tra John Isner e Nicolas Mahut giocata nel primo turno del torneo di Wimbledon e durata 11 ore e 5 minuti.

Ma la gara resterà anche negli annali del tennis napoletano. L’ultimo napoletano a giocare nel tabellone principale del Roland Garros era stato infatti Diego Nargiso nel lontano 1995, ben 25 anni fa. Mentre l’ultimo campano era stato il beneventano Potito Starace nel 2014. Ora Giustino, inserito nella parte bassa del tabellone del Roland Garros, potrà andare avanti e raggiungere nuovi importanti traguardi (anche se i favoriti sono Nadal e Djokovic).

I complimenti al tennista sono arrivati su twitter anche dal Calcio Napoli:

“Complimenti a Lorenzo #Giustino che dopo una battaglia di oltre 6 ore, chiusa 18-16 al quinto set, si è qualificato al secondo turno del roland garros battendo il francese Moutet”.

 


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