Milik parla dell’arrivo a Napoli: “Un grande club, ero orgoglioso. I tifosi…”

foto sscnapoli.it


Napoli – Arkadiusz Milik è arrivato alla SSC Napoli in un clima quasi insostenibile per qualunque giocatore: Gonzalo Higuain aveva appena abbandonato la squadra per la Juve ed il giocatore polacco avrebbe dovuto colmare il vuoto lasciato dall’argentino. Oltre a questo, si aggiunga anche la pressione per essere stato pagato 32 milioni di euro, più di tutti gli altri suoi connazionali ed uno sproposito rispetto a quanto aveva pagato il Bayer Leverkusen soltanto un anno prima.

Nonostante tutto, però, Milik sembra non aver accusato gravi disagi da una simile situazione. Come ha dichiarato in un’intervista della UEFA: “Firmavo per un grande club ed ero orgoglioso. Mi faceva piacere andare in una squadra ancora più grande di quella di prima. È una squadra in cui potrò continuare a crescere, giocare in Champions League e lottare per grandi premi.” Neanche riguardo all’ambientazione nel team non sembra esserci stato alcun problema: “Sono uno che cerca di ambientarsi il più presto possibile. Il fatto che ci siano altri polacchi mi aiuta con la lingua”.

Quanto ai tifosi, Milik ha già potuto ammirare il calore e l’amore che i napoletani riservano ai loro idoli sportivi: “Anche i tifosi sono molto importanti: sono quasi fanatici ed è difficile camminare in centro senza che qualcuno ti chieda una foto o un autografo. Il calcio è importantissimo per molti di loro.”.

Nell’intervista il calciatore ha parlato anche della partita Dinamo Kiev – Napoli, che ha visto il suo esordio in Champions e la sua consacrazione, con due goal, all’amore dei tifosi: “Ero contento di giocare una partita del genere. Non abbiamo giocato al meglio, ma abbiamo vinto e sono contento, anche per i due gol. Ho dato il mio piccolo contributo alla squadra e l’importante è aver fatto tre punti”


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI