Intervistato dal quotidiano de “Il Corriere dello Sport”, Verdi ha parlato proprio della prossima gara dove ritroverà mister Sarri che lo ha lanciato ad Empoli:
“Per noi Napoli è un test importante, ci dirà quanto siamo cresciuti. Affrontiamo una squadra che ha tutto per vincere lo scudetto. L’1-7 della scorsa stagione brucia tanto. E’ andata così, mettiamoci una pietra sopra”.
Sul suo ex allenatore ha poi aggiunto: “Due anni insieme, ad Empoli. Lo posso dire: è il mio maestro, cioè, è l’allenatore che mi ha fatto fare il primo salto di qualità. Il nostro rapporto è iniziato e finito ad Empoli, nel senso che non ci sentiamo più, ma c’è grande affetto e stima, almeno da parte mia. E sono sicuro, anche da parte sua. Lo rivedo volentieri, lo abbraccerò prima della partita. Sarri mi ha insegnato a stare in campo. Mi impiegò in un ruolo che per me era nuovo, sulla trequarti, mi ha fatto crescere. Con lui ho imparato la fase difensiva e poi ad andare negli spazi senza palla. Tutte cose che mi porto dietro anche oggi”.
Verdi, dunque, sembra carico e pronto a dare alla squadra l’apporto che compagni e tifosi si aspettano da lui. Il Napoli è avvisato.