Questa possibile ondata di caldo proveniente dall’Africa farà alzare il termometro fino a superare i 35 gradi che, grazie all’umidità, raggiungono e superano in alcune zone i 40 gradi percepiti dal corpo. Lievemente ai margini di questa cupola anticiclonica si troverà il Nord Italia dove, di conseguenza, si potranno sviluppare occasionali episodi di instabilità.
A cavallo tra la prima e la seconda decade del mese, tuttavia, potrebbero verificarsi episodi di instabilità con il giungere di una perturbazione atlantica, la quale potrebbe portare con sé maltempo e temporali. Insomma, la “maledizione” di Ferragosto potrebbe ripetersi ancora tenendo fede una sorta di tradizione che, ormai, conosciamo tutti. L’affidabilità delle previsioni oltre il 10 agosto al momento è, però, piuttosto scarsa, quindi si attende il passare dei giorni per ottenerne di più approfondite.