Omicidio Fortuna, il medico legale: “Era viva quando fu lanciata nel vuoto”


Quando Fortuna fu lanciata nel vuoto era viva e cosciente“. Sono queste le parole pronunciate dal medico legale Nicola Balzano, durante la terza udienza del processo per la morte di Fortuna Loffredo . Balzano ha eseguito l’autopsia sul corpo della vittima, specificando come, la piccola, “non abbia subito violenze fisiche, del tipo che sono procurate quando ci si difende da un’aggressione“. Come riportato da Repubblica, secondo il medico la bambina sarebbe caduta da un’altezza di 10 metri, con il corpo leggermente inclinato sul lato destro.

In aula era presente anche la madre, Mimma Guardato. La donna, dopo la testimonianza del medico, è scoppiata in lacrime ed ha abbandonato l’aula. Oltre a Balzano, è stato ascoltato anche il tenente Luigi Carriero, all’epoca responsabile del nucleo operativo della compagnia di Casoria, che coordinò le prime indagini.


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