La decisione è arrivata dopo la confessione rilasciata al fotofinish da G.A., all’epoca dei fatti location manager della serie tv in onda su Sky e ieri condannato a 6 mesi perché ritenuto colui che avrebbe fisicamente consegnato la busta con i 5mila euro al boss proprietario della “villa Savastano”.
Si profila, quindi, una nuova bufera giudiziaria, in cui la posizione dei tre dirigenti di Cattleya sarà valutata per un’ipotesi di falsa testimonianza resa proprio nel corso del processo.