Napoli. Area verde e giostrine restituite alla città: i bambini le custodiranno


Napoli“Questa mattina è stato dato un segnale di cambiamento e di speranza mettendo insieme tutte le migliori energie per restituire ai bambini un’area verde e le giostrine che erano state vandalizzate, ma anche per regalare ai bambini diversamente abili una giostrina con cui poter giocare”.

Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, partecipando alla riconsegna dell’area verde di piazzetta Mercadante alla città. Un’iniziativa voluta da Tu – Tutte Unite, l’associazione che ha raccolto i fondi necessari a ripulire la piazzetta, nei pressi del corso Vittorio Emanuele, a riparare le giostrine vandalizzate e a comprarne una nuova adatta ai bambini diversamente abili.

“Siamo riusciti a fare tutto con i soldi raccolti perché abbiamo potuto contare sull’aiuto di Salvatore Iodice, patròn di Riciclarte miniera, che s’è preoccupato di rimettere a posto le giostrine vandalizzate coinvolgendo anche gli alunni della scuola Carlo Poerio” hanno detto Paola Adamo, presidente dell’Associazione TU, e l’architetto Valeria Lepre che ha curato l’acquisto e l’installazione della giostrina inclusiva.

“Abbiamo voluto dare un esempio di quella partecipazione civile che muove lo spirito della nostra associazione – ha spiegato Benedetta Sciannimanica, socia fondatrice dell’ Associazione Tu Tutte Unite – questa è solo una piccola iniziativa che, con il coinvolgimento dei bambini delle scuole della zona, mira a infondere ai ragazzi un senso civico e di appartenenza al territorio che a mio avviso si deve acquisire da piccoli anche attraverso la collaborazione con le Istituzioni e delle realtà sociali che ogni giorno si impegnano per la nostra città.”

“Abbiamo trovato scritte di tutti i tipi, disegni osceni che deturpavano la giostrina preesistente, un segno di totale mancanza di rispetto per la cosa pubblica da parte di giovani, cosa di cui noi tutti, per primi, dobbiamo ritenerci responsabili” ha raccontato Salvatore Iodice, patron di Riciclarte “Miniera” per il quale “il nostro dovere, da genitori, è in primis trasmettere ai nostri figli il senso civico”.

L’iniziativa di questa mattina sembra che abbia dato i suoi frutti perché i bambini intervenuti, molti dei quali avevano collaborato anche alla riparazione delle giostrine e alla pulizia dell’area, si sono preoccupati di piantumare personalmente tre alberi e hanno garantito che torneranno ogni giorno per curarli e per controllare che i vandali non tornino. La piantumazione dei tre alberi rientra nel progetto della I municipalità “Un albero per la vita”, voluto da Diana Pezza, ex consigliera di Municipalità, che era presente e ha ricordato che “il progetto mira a regalare alberi alla città e a ricordare amici e parenti che non sono più con noi o a salutare l’arrivo di una nuova vita”.


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