Non più un certificato dell’Asl che attesti l’avvenuta vaccinazione ma una semplice autocertificazione: è quanto basterà per poter permettere ai genitori di iscrivere i propri figli al prossimo anno scolastico. Entro il 10 luglio dovrà essere presentato questo documento in cui il genitore dichiara che le vaccinazioni sono state fatte o si impegna a farle prima dell’inizio della scuola.
Si tratta, come l’ha definita il ministro Grillo, di “una semplificazione dell’onere documentale a carico dei genitori”. “Non sarà una misura temporanea, per così dire ‘a tampone’, ma un insieme di accorgimenti che rendano, progressivamente, sempre meno conflittuale il rapporto tra cittadino e istituzioni sanitarie e scolastiche”.
In programma non c’è la cancellazione della legge Lorenzin, ma di ridurre l’obbligo dei vaccini a quattro e non più dieci, tornando in qualche modo a quanto previsto prima del decreto della Lorenzin.
Il ministro Grillo, inoltre, ha annunciato una campagna di informazione per promuovere i vaccini, come fondamentale misura di prevenzione.