Borrelli sottolinea inoltre di aver presentato nei mesi scorsi “un progetto di legge regionale che vietava l’accesso agli asili e alle altre strutture per la prima infanzia finanziate dalla Regione ai bambini non vaccinati” – e aggiunge – “Quel disegno di legge fu poi superato dalla legge nazionale, ma visto che ora, nei fatti, si torna a mettere in discussione l’obbligatorietà dei vaccini, è giusto che la Regione tuteli i bambini che vivono in Campania e tutte le persone più deboli che potrebbero subire conseguenze gravi, anche mortali, dal contagio con malattie che ormai avevamo sconfitto proprio grazie alla vaccinazione di massa che ora non abbiamo a causa di teorie strampalate e prive di fondamento scientifico” – e continua – “serve senso di responsabilità su temi come quello dei vaccini e quella proposta di legge va nella giusta direzione”.