Procuratore generale di Milano: “Rifiuti della Campania sepolti e bruciati al Nord”

Foto di repertorio


Il procuratore generale di Milano, Roberto Alfonso, intervenuto all’inaugurazione dell’Anno giudiziario, ha parlato dei roghi tossici che stanno interessando la Lombardia. Nella sua relazione, emerge la sua tesi: a bruciare sarebbero i rifiuti campani, importati al Nord, sepolti e poi incendiati.

“Nell’ultimo anno numerosi sono stati gli incendi dolosi in danno di impianti formalmente autorizzati e di capannoni industriali dismessi, ma ‘stipati’ in modo clandestino di migliaia di tonnellate di rifiuti, in parte provenienti dalla Campania – dice Alfonso- e la portata del fenomeno, che interessa tutte le regioni settentrionali, lascia ipotizzare la presenza di un’unica regia”. 

Questa regia, secondo il procuratore generale, va individuata attraverso il coordinamento investigativo tra le Direzioni Distrettuali Antimafia del Nord, le Direzioni Distrettuali Antimafia di Napoli, di Salerno e di quelle della Calabria.


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