E la novità di questo locale saranno per l’appunto i gatti. Infatti già il nome, ovviamente non scelto a caso, la dice lunga sulla struttura e su ciò che il cliente potrà aspettarsi. Infatti il gioco di parole “Gattò” e “Cat” sono le due parole chiavi che sintetizzano il tutto. Gattò non è altro che la resa italianizzata del gateau, tipico piatto francese che ben sintetizza la varietà di prodotti offerti al cliente, pronti ad accontentare dal palati più classici a quelli sopraffini, vegetariani o vegani, senza dimenticare chi soffre di intolleranza come quelle al lattosio e al glutine. E poi “Cat”, cioè “gatto” in quanto saranno i felini i veri protagonisti del locale. Infatti Procolo, Sole, Ciancioso, Luna, Perla e Piccolina saranno i sei gattini adottati dai gestori del locale, grazie all’associazione “I gatti della traversa” di Portici, pronti ad accogliere con tanto di fusa i clienti.