Incendia materiali tossici e inquinanti: incastrato dalla videosorveglianza


Incendi tossici continuano a inquinare la nostra aria a causa di cittadini che senza morale nè coscienza civile continuano a causare roghi altamente tossici, pur di liberarsi con facilità di rifiuti scomodi. E’ questo quello che è successo a Casoria e precisamente nei pressi di due importanti centri commerciali: Ikea e Leroy Merlin. 

Il “piromane” di turno, un contadino di 65 anni, avrebbe accumulato dei rifiuti speciali come pneumatici, materassi e altri rifiuti ingombranti che richiedono un preciso smaltimento, bruciandoli in prossimità della strada. Per fortuna dopo qualche giorno dall’accensione del rogo nocivo è stato fermato dalle autorità competenti grazie alle indagini condotte dagli accertatori ambientali del 5 settore del Comune di Casoria, diretti da Giuseppe Buonomo che hanno passato al vaglio le immagine immortalate dalle telecamere di videosorveglianza posto nel luogo.

Ma in particolare, come riporta Il Mattino, ad incastrare il piromane è stato un dettaglio emerso nei video analizzati. L’uomo prima di appiccare il fuoco aveva portato con se una panca, la stessa che è stata ritrovata nel capannone all’interno del terreno si sua proprietà. E’ stato denunciato alla Procura presso il Tribunale di Napoli Nord, e dovrà subire un processo.


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