A Pasqua CompraSud: nasce l’uovo di cioccolato dedicato al Regno delle Due Sicilie
Mar 27, 2019 - Letizia Abete
In occasione della prossima festività di Pasqua, l’industria calabrese “Pasta Stingi”, fondata nel 2013 da Michele Stingi, ha lanciato da qualche settimana e per la prima volta, la produzione di uova di cioccolato dagli alti standard qualitativi, di vari gusti e dimensioni.
La particolarità di tale produzione è la categoria dedicata alle Due Sicilie che riportano sull’etichetta l’antico stemma del Regno preunitario unitamente a quello del progetto “CompraSud”: omaggio che ha voluto da un lato onorare tutto il Meridione e la storia dell’intero Regno e, dall’altro, promuovere e valorizzare la tradizione enogastronomica della zona, incentivando la conoscibilità di prodotti di grande eccellenza del Sud.
Tale produzione rappresenta , così, la nova sfida per il giovanissimo imprenditore calabrese che ha fatto, dell’innovazione della tradizione, il suo cavallo di battaglia. Infatti, nel 2017 l’azienda inizia a produrre una linea di conserve alimentari e merende e, l’anno seguente prosegue inserendosi all’interno del mercato dei biscotti e panettoni.
L’azienda, leader nel settore alimentare, ha nel corso degli anni avuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale come: quello conseguito nel 2015 come giovane imprenditore dell’anno (il premio in quell’occasione gli venne consegnato da Valeria Marini); quello di “Miglior Imprenditore d’Italia 2018”, conferito a gennaio dall’Apil, ente che si occupa di individuare e promuovere i migliori imprenditori a livello nazionale; quello ricevuto a Bari nell’ aprile 2018 come “Eccellenza Imprenditoriale del Sud Italia”, nell’ambito della storica fiera di San Giorgio giunta alla 724^ edizione, e quello ricevuto a Buonvicino (CS) nel luglio 2018, come “Miglior giovane imprenditore d’Italia”, che ha visto come madrina d’eccezione Alba Parietti.
Per l’occasione l’azienda ha creato un team , formato da professionisti nel settore della cioccolateria supportati dall’imprenditore Michele Stingi il quale, avendo aderito lo scorso anno al Progetto CompaSud e sostenuto la Fondazione Il Giglio di Napoli e il Movimento Neoborbonico, sposa quelli che sono gli scopi del progetto quali, appunto, quello del recupero dell’identità meridionale dando supporto alle nostre eccellenti produzioni. Infatti, collaborare alla creazione di un a vera e propria rete fra gli imprenditori del Sud garantirebbe l’emergere delle nostre imprese, eliminando il “complesso di inferiorità” che affligge il nostro territorio.