Napoli: in piazza a sostegno della Sea Watch. La polizia si scaglia sui manifestanti


Napoli – La città si sta mobilitando quotidianamente per mostrare la solidarietà a Carola Rackete. Ieri infatti i cittadini si sono riuniti in corteo per sostenere la comandante della Sea Watch.

Nella giornata di ieri 29 giugno, Carola Rackete è stata arrestata per aver tratto in salvo 42 persone provenienti  dalla nave Sea Watch. Le era stato intimato di non attraversare le acque italiane. Lei non ha ascoltato, ha ritenuto opportuno invece far sbarcare a Lampedusa queste persone. Secondo la comandante infatti molti di questi stavano mettendo a repentaglio la loro incolumità in mare.

Questi cortei stanno avendo luogo in varie piazze della città. Ieri hanno raggiunto anche il Porto dove si sono registrati anche scontri con la polizia. L’area portuale di Napoli è da qualche giorno sede riservata agli atleti delle Universiadi che stanno giungendo in città per l’evento sportivo più importante dell’anno. Per questo motivo si sono accresciute le divergenze tra i protestanti e le forze dell’ordine.

I manifestanti chiedono che Carola Rackete sia rilasciata. Queste le parola di alcuni manifestanti: “È da questo esempio che arrivano i migliori modelli per il paese. Non possiamo abbandonare questo paese in mano ad un governo che non ha interesse nella vita di altre persone. Queste persone hanno il diritto di sbarcare perchè ogni giorno lottano contro la fame, la guerra e la morte.”

La risposta del ministro Matteo Salvini però non tarda ad arrivare. Ha dichiarato infatti che semmai la ormai nota comandante della Sea Watch dovesse essere scarcerata, varerà un decreto di espulsione.
Ora bisognerà solo attendere il verdetto di lunedì da parte dei giudici di Agrigento.


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