Napoli: estorsione al centro storico. Arrestati tre affiliati del Clan Mazzarella


Napoli – La Procura di Napoli ha indetto l’arresto di tre persone accusate di estorsione ai danni di alcune pizzerie del centro storico.

Gli uomini in causa parrebbero essere degli affiliati al Clan Mazzarella. La potente famiglia camorrista che dagli anni 2000 opera soprattutto in alcune periferie del Napoletano.
Da quando però i rivali del Clan Sibillo sono stati arrestati, hanno allargato il loro raggio d’azione fino alla Via dei Tribunali. L’area pullula di pizzerie ingolosendo i Mazzarella con un facile affare.

Grazie ad un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli, Antonio Iodice, Marco De Martino e Pietro Perez sono stati arrestati giovedì 25 luglio.
Uno di essi è stato arrestato nella sua abitazione di Procida dove ormai ogni anno trascorreva beato le sue vacanze.

Nella giornata di ieri si è tenuta l’udienza di convalida. Il GIP del Tribunale di Napoli, la dottoressa Chiara Bardi ha disposto per tutti i soggetti coinvolti, la custodia cautelare nel centro penitenziario di Secondigliano.

L’accusa è quella di estorsione al fine di agevolare le attività della camorra. Due accuse pesanti quindi per i tre indiziati. L’indagine nasce a seguito di alcuni episodi di intimidazione presso alcune pizzerie. Questo ha portato alla collaborazione tra la Polizia e le vittime delle minacce.

 


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