Troupe di La7 aggredita dall’entourage di Tony Colombo: “Gesto criminale”


Tony Colombo continua a far parlare di sé, e in modo tuttt’altro che postivo. La troupe di “Non è l’Arena”, noto programma di La7, è stata aggredita fisicamente dall’entourage del cantante. A renderlo noto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.

Esprimo profonda solidarietà nei confronti della troupe di ‘Non è l’Arena’, programma di approfondimento di La7, aggredita nei pressi di piazza Nilo mentre cercava di avvicinare Tony Colombo per porgli alcune domande. I componenti della troupe, tra cui il cameraman, sono stati fisicamente aggrediti da alcuni soggetti facenti parte dell’entourage del cantante.

Un atteggiamento vile e ignobile. Purtroppo Colombo dimostra ancora una volta di contornarsi di soggetti dai modi camorristici. Nessuna sorpresa se si valuta il pedigree criminale che li caratterizza“. La troupe di Non è l’Arena, per di più, è stata aggredita per motivi del tutto futili.

I giornalisti di La7 infatti intendevano semplicemente intervistare il cantante, che si stava recando a una festa a Napoli. La troupe però è stata minacciata e allontanata in malo modo dall’entourage del neomelodico, che ha intimato ai giornalisti di cancellare immediatamente le riprese in corso e di andarsene.

Evidentemente Tony Colombo ha un buon rapporto con il sistema televisivo solo quando gli permette di far soldi con le ospitate”, aggiunge Francesco Emilio Borrelli. “Il suo atteggiamento e quello di coloro che lo accompagnano cambia decisamente quando dei giornalisti vogliono rendergli conto delle tante ombre che lo contraddistinguono.

La violenza, in ogni caso, non è mai una risposta. Scaraventare un cameraman a terra è un gesto criminale che serve a qualificare chi lo commette“.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI