Manca poco all’arrivo del Carnevale e i quartieri di Napoli si preparano per scendere in strada con maschere e travestimenti. Sulla scia di quello di Scampia, anche il quartiere di Bagnoli ha il suo Carnevale Sociale.

Giunto alla nona edizione, il tema scelto per quest’anno è quello lanciato dai Gridas di Scampia “La Riscossa dei Pappici… Non c’è più tempo”. Con questo messaggio si vuole sottolineare lo sforzo dei “piccoli” per riparare gli errori dei “grandi”. Il via domenica 23 febbraio con la sfilata che partirà alle ore 10.00 da Piazza Bagnoli e Metro Bagnoli con arrivo alle ore 12.00 in Viale Campi Flegrei e chiusura alle ore 15.00.

Come si legge nell’evento creato sulla pagina Facebook e organizzato dal Lido Pola e dall’Associaizone Bagnoli Libera:

“Il Carnevale Sociale di Bagnoli è un’ iniziativa annuale che si inserisce nel più ampio contesto del Carnevale Sociale di Napoli. Nella settimana precedente il martedì grasso, da diversi anni sfilano in ogni quartiere della città sempre più cortei in maschera auto-organizzati e auto-finanziato dagli abitanti. Il Carnevale Sociale di Napoli si ispira allo storico Carnevale di Scampia, ideato da Felice Pignataro e organizzato dal centro sociale GRIDAS da oltre 30 anni.

Riportiamo di seguito alcuni dei principi generali di questa iniziativa:
• recupero della manualità, che a scuola non si vada solo con la testa, ma anche con le mani;
• recuperare una tradizione popolare che sia anche contributo all’identità del quartiere;
• usare le maschere in funzione di critica sociale;
• è un fatto educativo il riciclaggio di materiali di risulta o di scarto, per la costruzione delle maschere e dei carri allegorici”.

E sono tanti i laboratori in programma a Bagnoli che prevedono anche la costruzione dei carri allegorici da portare poi domenica alla sfilata. Oltre ai numerosi appuntamenti che vedono la Campania protagonista del Carnevale in diverse città.