Ricordiamo che l’ospedale Pellegrini è stato devastato da amici e familiari dopo la morte del 15enne, indignando tutti dai cittadini alle istituzioni e sono arrivate parole dure anche dal ministro della Sanità Speranza.
Intanto il 17enne complice di Ugo Russo ieri ha raccontato che il carabiniere gli avrebbe inferto due colpi tra cui il secondo alla testa. Resta da capire perché il ragazzo ucciso aveva in tasca una catenina e un orologio e se è vero che prima aveva effettuato un’altra rapina.