Polizia Penitenziaria, flash mob e raccolta fondi per il Cotugno: “Diamo una mano a chi rischia la vita”


Ieri l’omaggio dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale, oggi quello della Polizia Penitenziaria. Tutti si stringono intorno al personale sanitario dell’Ospedale Cotugno e lo ringraziano come possono, tra sirene, clacson e gesti di solidarietà. Stamattina infatti c’è stato un flash mob della Penitenziaria davanti al Cotugno. Con una particolare dedica consegnata a medici e infermieri.

Una distesa di auto della Polizia Penitenziaria a sirene spiegate ha raggiunto l’Istituto Malattie infettive. Tutti gli agenti si sono riuniti davanti a Pasquale Colucci, comandante del Nucleo Provinciale Traduzioni e Piantonamenti di Napoli (NOTP). Il comandante ha donato agli operatori della struttura il crest (lo stemma) del Corpo con una particolare dedica:

“Al personale dell’ospedale Cotugno con stima e riconoscenza dal Notp Secondigliano”.

Un legame che in questi giorni di emergenza purtroppo si consolida. Come scrive la Polizia Penitenziaria:

“Gli uomini del NOTP hanno un rapporto costante con i sanitari del Cotugno che ospita un reparto detentivo. Tra le funzioni del Nucleo, c’è quella di accompagnare in ospedale i detenuti e, tra questi, i contagiati dal Covid–19. Una collaborazione tra operatori di prima linea su fronti diversi, che ha visto il personale sanitario, nonostante le difficoltà del momento, sempre disponibile e professionale”.

Ma l’impegno della Polizia Penitenziaria non si ferma nell’omaggiare il personale sanitario del Cotugno. Infatti nei giorni scorsi c’è stato un altro gesto di solidarietà: una raccolta fondi avviata dalla Polizia Penitenziaria nell’istituto di Secondigliano.

“Su sollecitazione di numerosi colleghi che operano presso il reparto detentivo dell’Ospedale Cotugno – ha dichiarato il Comandante Colucci – ho chiesto e ottenuto dal nostro vertice regionale, l’autorizzazione a effettuare questa raccolta fondi. Abbiamo il desiderio di fare qualcosa, di dare una mano a chi in questi giorni rischia la vita per gli altri, per noi, per le nostre famiglie.

I fondi raccolti – spiega Domenico Schiattone, referente per la Comunicazione del Provveditorato della Campania – per scelta degli organizzatori andranno a sostegno degli ospedali Cotugno e Pascale nella lotta al COVID-19, l’obiettivo è ampliare i posti di terapia intensiva e favorire la sperimentazione clinica del vaccino condotta dal professor Paolo Ascierto”.

E sono ormai tante le iniziative che vedono coinvolte diverse realtà di Napoli per raccogliere fondi per l’Ospedale Cotugno e la ricerca di Paolo Ascierto.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI